Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] costituiti in Chiese responsabili del proprio avvenire. Nel 1919 Benedetto XV annunciava in un enciclica l'intenzione del papato di affidare progressivamente al clero di vista storico, dal diritto civiledel quale conserva molte caratteristiche, vi ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sistema di rifugi fortificati per la popolazione civile nei momenti di emergenza, ma l'ordine classi elevate laiche e delclero, si diffusero nelle , sull'isola di Gotland; uno dei lati del c. era costituito dalle mura della città con due torri. Erik ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] sesso, per età e per stato civile ben diversa, sia rispetto alla collettività 2,5 a 4 milioni, escluse le famiglie) sarebbe costituita da Messicani (v. ONU, 1989, p. 70). è connessa una diminuita presa delclero nelle campagne. Forme di aggregazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] opere di socialità delclero e del laicato. E questi muoversi. Quanto al primo, la costituzionedel governo Badoglio, non complicava le cose il saggio di A. Giraldi su gli Scritti di D. sulla guerra civile spagnola, in Clio, X (1974), pp. 465-500, e le ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] centinaia di giovani «per lo più popolari, alcuni pochi civili, ma di ristrette fortune, o di famiglie aggravate da soppressi, tuttavia la nuova realtà costituiva un’alternativa laica all’autogestione della formazione delclero e, come tale, non ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] da corrispondere, a beneficio di nobiltà e clero, anche sotto forma di lavoro (le Costituzione, che riprese il preambolo della Costituzione francese del 1946), lo sciopero diventa diritto su tutti i piani, senza possibilità di sanzioni penali o civili ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] quei soggetti che già di civile condizione erano falliti in tempi , oltre alla parte di decima delclero espressamente riservata ai più bisognosi, salario. A queste giovanette, la dote veniva costituita in parte grazie all'intervento dello Stato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] maggiore del movimeno giurisdizionalista settecentesco fu l’Istoria civiledel Regno 2321).
Ma la campagna d’odio scatenata dal clero, la minaccia di non far sciogliere il fama» (libro IX, cap. I, La costituzione chiesta, data, giurata, p. 38).
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] - con i medesimi effetti giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il i Responsa, fu quello di rimandare i membri delclero greco ai loro paesi d'origine. L' che ha ispirato la loro costituzione, ossia in un senso antimetropolitano ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] di confronto, di scambio e di socialità civile. Si tratta di un aspetto che del palazzo Mazzarino per cura del bibliotecario J.P. Bignon, poi con la confisca dei beni delclero dal 1870 alla fine del secolo scorso costituiscono uno dei periodi più ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...