AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] politica del Bozzelli e la sua collaborazione col clero e gli (Firenze 1860). Decretata la costituzione della Guardia nazionale, l'A prov. napol., III (1878), pp. 838-843; N. Nisco, Storia civiledel regno d'Italia, Napoli 1885, I, pp. 76, 209, 537 s ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Del Carretto. Ad Acri parlò a favore della Costituzione nella cattedrale e diventò l’oratore ufficiale del calabresi). Il conflitto civile raccoglieva però opposte delclero e gerarchie ecclesiastiche, si schierò con decisione per la repressione del ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] costituzione di Cadice. Nel 1844 prese parte alla preparazione del per l’ennesima difesa di Montecassino e delclero napoletano presso l’amico Spaventa e il Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa civile di S.M. il re e ministero della Real ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo era e costituiva una formidabile minaccia civile di imporle, o di confiscare o detenere beni della Chiesa; commina scomuniche, interdetti o deposizioni a tutti i contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale delclero ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Le costituzioni riformatrici si riferivano a quasi tutti i settori della vita ecclesiastica. Alla moralità delclero 51). Prescrizioni assai dettagliate completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di favorire un forte partito cattolico costituito dall'alleanza tra i cattolici confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi così sistematici , la riscossione di decime sulle rendite delclero il Papato riuscì a far valere le ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei Lincei, l'interesse si era spostato dai problemi civili e sociali a quelli eruditi, archeologici. Belli stesso nel approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e delclero di fronte a essa: senza ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] insoluta, l'insufficienza delclero, la diffusione del laicismo e del comunismo" (Giornale dell successivo, con la costituzione apostolica Humanae salutis del Natale 1961.
Vi risuonava la coscienza dei diritti civili e politici espressa negli ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giungere alla licenza; fu docente di diritto civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in dello Stato sui beni delclero, la soppressione dei tribunali ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dei Riti sin dalla sua costituzione e fu poi fra i membri la peste aveva ucciso i due terzi delclero secolare di Milano) moriva a sessantasette . F. B.;G. A. Secchi Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestro di camera di s. Carlo e F. B., in ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...