PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e diffusione di notizie su militari e civili travolti dalle vicende belliche: a questo più importanti del Vaticano II, la costituzione dogmatica sulla Chiesa riformatrice del Vaticano II. Si manifestarono poi larghe defezioni nel clero regolare ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Arles) il 22 giugno 1374, che costituisce il secondo e più energico e decisivo del vicario, che era la più alta autorità civile e il vero rappresentante del potere politico del cardinali, ma essa fu ratificata dal clero e dal popolo romano, e dunque ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] e civile", annota il C. negli appunti stesi durante l'itinerario, del 1580-1581 clero, pur non insensibile alle motivazioni del , monete..., Bologna 1981, p. 164 n.; G. Maranini, La costituzione di Venezia, II, Firenze 1974, in nota alle pp. 274, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ottenne la licenza per insegnare diritto civile nello Studio. I documenti attestano che Nel 1325 infine fece parte del consiglio di reggenza costituito in occasione di una comunque legati alla corte, e al clero un efficace strumento per consolidare il ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] parte avuta in questi avvenimenti dal clero, dai maggiorenti e dal popolo napoletano del pontefice. Quest'ultimo, favorendo - come già aveva fatto per Capua - la costituzione all'intemo del ducato napoletano ai continui conflitti del potere civile con ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] , del nipote di Giovanni, Averardo di Francesco. Nel 1397 Giovanni rientrò a Firenze e costituì una immagine civile dei Medici rappresentarono uno stimolo importante all’attività del M ville di Careggi e Cafaggiolo e il clero di S. Marco, S. Lorenzo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , amministrativa e anche di giurisdizione civile, per quanto si può dedurre del vescovo o del suo vicario, restavano a vivere fuori del monastero. Fu emanata una costituzione per ordine del pontefice, il B. dovette abbandonare, con tutto il clero e ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] il decreto che annunciava la concessione della costituzione, il D. si recò a Napoli clero il cui consenso considerava indispensabile.
Verso la metà di settembre del dei loro beni e all'istituzione del matrimonio civile.
Nel 1863 il D. si ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 11r, 237r) e sconsigliava al clero l’uso di testi di controversia e degli annali delle guerre civili (entrambi perduti) e di Regalità e ‘humilitas’. F. P. e la costituzione della Biblioteca del Monte dei Cappuccini di Torino, in Girolamo Mautini da ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] che il granduca aveva formalmente abolito la costituzione - stessa sorte toccò al Costituzionale. civile. Atteggiamenti, questi, che gli sarebbero valsi una certa fama di clericalismo e, alle elezioni del 1865, l'accusa di essere sostenuto dal clero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...