FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò al grado la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla riforma di clero e e l'opera dei padri barnabiti, e del F. in prima istanza, cadde su un ...
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GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] civìle».
La nascita della Repubblica Romana accentuò il moderatismo del G. la cui idea di «costituzione con rapporti con il clero parmense cfr. B. Montale, Clero e società civile a Parma dopo l’Unità (1861-1866), in Rass. stor. del Risorgimento, LXIX ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] civile, glielo impedirono. Nel governo pastorale il suo impegno più notevole fu quello del della città e alla costituzione dei corpi franchi, non pp. 393 s., 397-399); A. Gambasin, Il clero padovano e la dominaz. austriaca: 1859-1866, Roma 1967, ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] del '48 dal consiglio municipale di Bologna su proposta del B., indirizzo nel quale si chiedeva altresì una "civile e salda costituzione controllata dal clero, vedeva strumenti di innovazione forieri di pericoli.
Membro del consiglio municipale e ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] concessione della costituzione napoletana, entrò con il grado di furiere nel corpo civile dei del 1841, Roma 1907, passim; B. Costantini, I moti d’Abruzzo dal 1798 al 1860 e il clero, Pescara 1960, p. 53; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] 'amministrazione civile e alla preparazione delle elezioni, che il richiamo in vigore della costituzionedel 1848 restava del vecchio sistema di potere, "i proprietari, gli uomini d'intelligenza, quei di mano ferma e risoluta, il clero illuminato ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] clero e popolo andavano schierandosi sull'uno o sull'altro fronte. Divisioni deldel diffondersi dell'eresia, il conflitto con Siena risolto dalla pace del 1176, la lunga guerra civile 14010; Documenti dell'antica costituzionedel Comune di Firenze, a ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] della prima sessione della commissione del Consiglio civile (1800) e come consigliere i bersagli maggiormente presi di mira furono il clero e i patrizi, additati gli uni e l del M. e dei suoi colleghi, spesso accusati di violazione della Costituzione ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] datato al quarto anno del suo pontificato, l'altro costituito dal famoso privilegio di Giovanni nella quale il contrasto fra clero greco e clero latino, rivoltosi pugliesi e Bizantini, il vero capo morale e civile della comunità barese. Certo è invece ...
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MARIA LUISA di Borbone, regina d’Etruria
Elvio Ciferri
Nacque a Madrid il 6 luglio 1782 da Carlo (poi re Carlo IV di Spagna) e da Maria Luisa di Borbone-Parma. Il 28 ag. 1795 sposò Ludovico di Borbone-Parma, [...] uno civile e uno criminale, un tribunale di commercio e un tribunale supremo. M. volle restituire al clero gli antichi parte del figlio, le condizioni economiche di Lucca migliorarono notevolmente. Nel 1820 fu sul punto di concedere una costituzione, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...