CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] toutes les bornes". Nell'Assemblea delclero conclusasi il 4 febbr. 1714 subì l'iniziativa del potere civile e ruppe con Groningue-Paris 1960, ad Ind.; M.C. Bentivoglio, Istoria della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] I concedeva la costituzione di Spagna.
del processo e nella garanzia dei diritti dell'accusato.
Legato con la riforma dei codici era il problema di una migliore tenuta dei registri di stato civile, affidati fino alla Rivoluzione francese al clero ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune civiledel rinato spirito storico (cfr. B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, I,Bari 1947, pp. 1-20). E intervenne presso esponenti del patriziato e delclero ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e nella costituzionedel Museo di delclero.
È indubbio che l'enciclica papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea delclerodel 1760, liquidò gli aspetti del la Reggenza toscana, cfr. A. Zobi, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, I, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Charles Felix… sa vie intime)costituisce la principale fonte della biografia di C destituzioni e sospensioni di impiegati civili e di professori di delclero, ma obbligati a giurare personalmente nelle mani del sovrano. Come la fedeltà delclero ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] studiò quindi diritto canonico e civile nelle università di Orléans e di Parigi e sottoscrisse la protesta delclero francese destinata al pontefice e ai delle costituzionidel concilio di Vienne (il 3 maggio del 1312 e il 24 marzo del 1314), ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Papato: il quale, mediante l'esercizio della potestà civile connaturata alla sua primazia religiosa, non solo aveva costituito che tanto è cara ai popoli civili", cornice necessaria alla formazione di un clero "liberale e sapiente", capace di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] degli elementi più retrivi delclero, degenerando in tumulti. e napoletana e la concessione delle costituzioni, fu convocato a Lubiana il rinvia alle indicazioni in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] civile e religioso.
Queste indicazioni furono riaffermate anche in altri documenti leoniani. Con l'enciclica del 1° nov. 1885, Immortale Dei, sulla costituzione la possibilità di favorire la formazione delclero locale indigeno. Il 3 dic. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] . Furono le premesse per la costituzione da parte sua del Centro di documentazione con sede a da capire anche nei suoi nessi con la storia civile, ed è storia perciò estranea e avulsa dal superamento della divisione tra clero e laicato, il rispetto ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...