INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Le costituzioni riformatrici si riferivano a quasi tutti i settori della vita ecclesiastica. Alla moralità delclero 51). Prescrizioni assai dettagliate completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei Lincei, l'interesse si era spostato dai problemi civili e sociali a quelli eruditi, archeologici. Belli stesso nel approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e delclero di fronte a essa: senza ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] insoluta, l'insufficienza delclero, la diffusione del laicismo e del comunismo" (Giornale dell successivo, con la costituzione apostolica Humanae salutis del Natale 1961.
Vi risuonava la coscienza dei diritti civili e politici espressa negli ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e diffusione di notizie su militari e civili travolti dalle vicende belliche: a questo più importanti del Vaticano II, la costituzione dogmatica sulla Chiesa riformatrice del Vaticano II. Si manifestarono poi larghe defezioni nel clero regolare ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] liberalità del papa attraverso segni che stavano sotto gli occhi delclero e della dignità papale, anche dopo la costituzione di un nuovo imperatore in Occidente, e del territorio, considerando se stessi come legittimi titolari dell'autorità civile ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] prevalse, ma il processo di rinnovamento delclero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati il dialogo con i rappresentanti del potere civile e con la diplomazia spagnola il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nunzi in ordine alla riforma delclero regolare spagnolo, soprattutto maschile di misure, in particolare una costituzionedel 13 giugno 1575, mirò Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo era e costituiva una formidabile minaccia civile di imporle, o di confiscare o detenere beni della Chiesa; commina scomuniche, interdetti o deposizioni a tutti i contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale delclero ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] divino ma anche quello imperiale. Ma in una costituzione di poco successiva (ibid. XVI, 5, 6 sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado delclero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità civiledel prefetto di Roma Pretestato.
Negli ultimi anni del ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] costituito, più che dalla massiccia presenza di ugonotti, proprio dal dominio esercitato dal re sull'intera struttura ecclesiastica. Così, mostrando sorpresa per la irriconoscenza dimostrata dal papa, Luigi XIV convocò una nuova assemblea delclero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...