DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , appunto, di una riforma della Chiesa che ne provocasse l'allineamento con il nuovo regime, il D. progettò una costituzioneciviledelclero che fece precedere da un provvedimento, datato 13 apr. 1798, con cui sottraeva la nomina dei parroci alla ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] le sue ostinate riserve sui "brevi" pontifici di condanna della Costituzioneciviledelclero.
Durante i drammatici avvenimenti degli anni 1794-96 il C., membro del Consiglio del re in quanto grande elemosiniere, fu sempre più coinvolto in pesanti ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] di rassegnato fatalismo: così deplora "l'assurdo grande" dell'"indifferenza di tutte le religioni" prevista dalla costituzioneciviledelclero e ne coglie le pericolose implicazioni politiche, definisce "parto dei Monti" la vacillante alleanza delle ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] ne assolveva tuttavia l'accettazione della costituzioneciviledelclero e del giuramento di fedeltà a essa, . 1797 che bocciava il diritto di stola e chiedeva il sostentamento delclero per opera dei privati - dal giorno dell'inaugurazione (24 nov. ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] giudice di tribunale, ma non riuscì nelle elezioni all'Assemblea legislativa.
Nel 1793 l'applicazione della costituzioneciviledelclero determinò nell'isola un malcontento sfociato in rivolte, con conseguente repressione. Si formò un partito ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] per gli affari di Francia, che doveva esaminare la situazione seguita alla promulgazione della costituzioneciviledelclero e che orientò in senso intransigente le decisioni del papa.
Il B. morì a Roma il 7 giugno 1793.
Fonti eBibl.: Arch. Segr ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] degli avvenimenti trascorsi è limitato al puro e semplice piano ecclesiastico (un'appendice di Considerazioni sulla costituzioneciviledelclero e la Chiesa constituzionale di Francia non è, anch'essa, che un secco ragionamento canonistico); la ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] Irenei), e due opuscoli destinati a sostenere l'operato del Degola a favore della riforma ecclesiastica, in senso giansenistico-giurisdizionalista, e della costituzioneciviledelclero ligure (Opuscolo sulla vera Democrazia, Genova 1798, anonimo, e ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] il segretario di Stato de Zelada per esaminare i provvedimenti di politica ecclesiastica del governo rivoluzionario francese ed in particolare la costituzioneciviledelclero.
Un ruolo di primo piano il C. rivestì anche nelle difficili trattative ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] premura dei giansenisti liguri. Dalla dimora nolese il C. usò scrivere al Degola manifestandosi tra l'altro sfavorevole alla costituzioneciviledelclero e al giuramento civico (S. Olcese, 17 giugno; 6 e 8 luglio '92: P. Savio, pp. 873, 875). Si ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...