BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] edite da F. Guasco (S. Deserti): dopo lo scoppio della Rivoluzione in Francia e l'appoggio dato dai giansenisti pavesi alla costituzioneciviledelclero, sembrò al B. più reale che mai il progetto di Borgo Fontana contro la Chiesa.
Fonti e Bibl.: E ...
Leggi Tutto
Talleyrand-Perigord, Charles-Maurice principe di
Talleyrand-Périgord, Charles-Maurice principe di
Politico francese (Parigi 1754-ivi 1838). Avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1779 fu ordinato [...] ecclesiastici e si pronunciò a favore della costituzioneciviledelclero (1790). Inviato a Londra in missione riebbe la carica da Napoleone Bonaparte dopo il colpo di Stato del 18 brumaio. Abilissimo diplomatico e acuto interprete della volontà di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Pio VI, avevano rifiutato la costituzionecivile dei clero, ora definitivamente affossata). Roma , 172, 176, 187; G. Forchielli, Un progetto di codice civiledel 1818nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] Genova e da lui letta davanti ai Consigli legislativi. La nuova costituzione fu quindi approvata dai comizi popolari il 2 dicembre.
Eletto nel l'elezione dei fedeli e dell'organizzazione civiledelclero, che voleva ricalcata su quella francese. Nel ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Papato: il quale, mediante l'esercizio della potestà civile connaturata alla sua primazia religiosa, non solo aveva costituito che tanto è cara ai popoli civili", cornice necessaria alla formazione di un clero "liberale e sapiente", capace di ...
Leggi Tutto
Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] altri sovrani lo indusse a concedere la costituzione e a nominare un governo guidato del protrarsi delle persecuzioni delclero polacco; nel 1870 revocò il concordato con l’Austria, dopo che il governo austriaco aveva introdotto il matrimonio civile ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] toutes les bornes". Nell'Assemblea delclero conclusasi il 4 febbr. 1714 subì l'iniziativa del potere civile e ruppe con Groningue-Paris 1960, ad Ind.; M.C. Bentivoglio, Istoria della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e nella costituzionedel Museo di delclero.
È indubbio che l'enciclica papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea delclerodel 1760, liquidò gli aspetti del la Reggenza toscana, cfr. A. Zobi, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, I, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] studiò quindi diritto canonico e civile nelle università di Orléans e di Parigi e sottoscrisse la protesta delclero francese destinata al pontefice e ai delle costituzionidel concilio di Vienne (il 3 maggio del 1312 e il 24 marzo del 1314), ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] civile e religioso.
Queste indicazioni furono riaffermate anche in altri documenti leoniani. Con l'enciclica del 1° nov. 1885, Immortale Dei, sulla costituzione la possibilità di favorire la formazione delclero locale indigeno. Il 3 dic. ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...