IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] i Croati togliendo loro il bavaglio dalla bocca; calmò il clero cattolico preparando un concordato con la S. Sede; combatté della legge del 1929. Secondo la costituzione è garantita ai giudici l'inamovibìlità. La rappresentanza civile dello stato e ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] sotto la giurisdizione della Chiesa. Il clero s'intromise nel governo di esse, furono ripristinate; ma le legislazioni civili le hanno sottoposte a limiti e pongono le norme relative alla costituzione e all'attività del sodalizio, si eleggono gli ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] è noto erano eletti dal clero e dal popolo ed esprimevano Lubecca la debolezza del potere centrale favorì il costituirsi delle autonomie cittadine di quella terrena, vista come modello di convivenza civile fondata su un vincolo di concordia (Fasoli, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res governo, che tra le varie costituzionidel governo la monarchia sia da preferirsi a superiori monastici e a tutto il clero. Erano passati soltanto cinque anni dal ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] ma anche il diritto civile e canonico. Nel 1852, dietro le insistenze del Carletti, si recò ed a pubblicare un commento alla recente Costituzione di Pio IX Apostolicae Sedis. Il D con gli allievi e con il clero reatino nelle conferenze ad esso ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , esclusa Tessalonica, e di parte della Tracia, costituiva un importante fattore politico, elargendo privilegi e favori al clero e specialmente ai monaci del Monte Athos e adottando il diritto civile ed ecclesiastico bizantino. Il titolo stesso di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Del resto, fu il clerocivili e militari) numerose, relativamente poco rischiose e qualche volta abbastanza remunerative da affidare a patrizi (spesso a patrizi poveri) rappresenta come è noto un risvolto importante della costituzionedel ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] delle decime al clero; quello sul diritto d'asilo e più in generale sui rapporti tra giustizia civile e giustizia Veneto (68). Si viene così a costituire una realtà sottilmente ambigua. Con l'inizio del XV secolo, nella città marciana aveva ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Alcuni dei professori laici di diritto civile alla Sapienza si erano dimessi piuttosto coinvolti nella preparazione del concilio era costituito da Gesuiti, molti a causa di docenti che abbandonavano il clero o la vita religiosa, tentati dalla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Costituzioni pseudo-isidoriane, altro falso fabbricato intorno alla metà del ad un argomento intorno al quale civilisti e canonisti si son soffermati Del resto l'opinione sfavorevole intorno all'insaziabile brama di ricchezza da parte dell'alto clero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...