Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] per i diritti civili, del centro-sinistra e del boom economico35, sono la San Paolo, casa di produzione costituita da Cordero e di diretta emanazione della .E. Viganò, Una devotio postmoderna? The Passion di Mel Gibson, «La Rivista delClero», 4, 2004. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] civile (1865), e in genere tutta la normativa che riguardava il reclutamento e la formazione delclero, decisivo che determinò il ritardo italiano e non consentì la costituzione di una conferenza episcopale italiana, se non mezzo secolo dopo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nunzi in ordine alla riforma delclero regolare spagnolo, soprattutto maschile di misure, in particolare una costituzionedel 13 giugno 1575, mirò Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per tutto l'anno 1619 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo era e costituiva una formidabile minaccia civile di imporle, o di confiscare o detenere beni della Chiesa; commina scomuniche, interdetti o deposizioni a tutti i contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale delclero ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] divino ma anche quello imperiale. Ma in una costituzione di poco successiva (ibid. XVI, 5, 6 sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado delclero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità civiledel prefetto di Roma Pretestato.
Negli ultimi anni del ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Dopo l’approvazione delle costituzioni dell’istituto da parte della causa direttamente sia la società civile, sia l’associazionismo cristiano, una lettura generale della cultura delclero italiano: M. Guasco, Storia delclero in Italia dall’Ottocento ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] costituito, più che dalla massiccia presenza di ugonotti, proprio dal dominio esercitato dal re sull'intera struttura ecclesiastica. Così, mostrando sorpresa per la irriconoscenza dimostrata dal papa, Luigi XIV convocò una nuova assemblea delclero ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] seguito, si costituirono sul territorio del Regno delle Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d Roma (1901-32), in Chiesa, laicità e vita civile. Studi in onore di Guido Verucci, a cura di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] non riesce poi ad avere una visione equanime della condotta delclero e dei cattolici durante il fascismo»54.
Egli, in pericolo per l’integrità e lo sviluppo civile della nazione costituito dalla presenza in Roma del papato»62, la firma dei Patti ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] appoggio decisivo dei vescovi e delclero.
L’insediamento della Dc quale partito-cardine del sistema politico – elemento un clima nuovo di fiducia e di speranza nella società civile. Ne costituisce un esempio tra gli altri l’attenzione di giornali, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...