CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] premura dei giansenisti liguri. Dalla dimora nolese il C. usò scrivere al Degola manifestandosi tra l'altro sfavorevole alla costituzioneciviledelclero e al giuramento civico (S. Olcese, 17 giugno; 6 e 8 luglio '92: P. Savio, pp. 873, 875). Si ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] edite da F. Guasco (S. Deserti): dopo lo scoppio della Rivoluzione in Francia e l'appoggio dato dai giansenisti pavesi alla costituzioneciviledelclero, sembrò al B. più reale che mai il progetto di Borgo Fontana contro la Chiesa.
Fonti e Bibl.: E ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] base alle quali si parla di costituzione gerarchica della Chiesa. Quest’ultima genere, una distinzione fra i due poteri, civile e religioso, poiché lo Stato assorbiva entro la sgombra la navata per le funzioni delclero. L’abside viene affiancata da ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giudiziari e tributari delclero. Il regime comunale fu però bloccato dalla rinnovata rete di poteri signorili che si distese in tutto il distretto romano in seguito all’alleanza papale-angioina. La rete degli interessi costituiti delle grandi casate ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Nara. La cultura era, però, monopolio della nobiltà e delclero buddhista, mentre il popolo era mantenuto nell’ignoranza, in del periodo è costituita dai cosiddetti gunki monogatari («racconti guerreschi»), ispirati alle sanguinose guerre civili ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] pure avendo il carattere di villaggi, perché costituiti in gran parte da capanne, eccezion anche da una parte delclero, tradizionalista. Il ras Tafari sono stati istituiti in Addis Abeba un tribunale civile e penale, uno dei cui giudici è incaricato ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la costituzione di un apposito collegio per lo svolgimento dei processi contro gli eretici. Di più, costrinse il podestà ad assistere personalmente all'esame degli eretici e alle altre fasi del processo, responsabilizzando così l'autorità civile alla ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] altri sovrani lo indusse a concedere la costituzione e a nominare un governo guidato del protrarsi delle persecuzioni delclero polacco; nel 1870 revocò il concordato con l’Austria, dopo che il governo austriaco aveva introdotto il matrimonio civile ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] confini, e la elementarità del suo credo puritano, che ne ha costituito la forza nella penisola, minoranza condannata alla morte civile. La ragion politica, e delclero scuta fu ugualmente contenuta e annullata nel nuovo corso riformistico del ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] nella Riforma del XVI secolo, anche se non di rado si sono costituite più tardi. , sia per l'impegno civile derivante dal principio che anche del Creatore e a beneficio del prossimo, senza aver bisogno per questo della guida della Chiesa o delclero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...