GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] prevalse, ma il processo di rinnovamento delclero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati il dialogo con i rappresentanti del potere civile e con la diplomazia spagnola il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] del 5 sett. 1787. Certo il C., come buona parte delclero Contemporaneamente lavorava al suo commento della Istoria civiledel Regno di Napoli di P. Giannone e il Logoteta redasse un progetto di costituzione della Repubblica, che, mai attuato, venne ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] religioso e civile della diocesi. Il 26 apr. 1298 accolse nel duomo i secolari ed i regolari delclero novarese ed dello stesso anno 1300: le costituzioni, sperimentate con efficacia nel Novarese, furono estese al clero ed ai fedeli parmensi con gli ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] opuscolo, Sulla posizione e i doveri delclero delle Romagne, che suscitò vasto interesse il C. "proponeva... una nuova Costituzione della Chiesa e considerava tale riforma di attualità, quali, il matrimonio civile, il potere temporale, le immunità ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] cattolico latino-americano, connotato da endemica penuria di clero, seguì con grande attenzione il cammino di una Chiesa a rappresentarlo nel governo civile dello Stato della Città del Vaticano.
Giovanni Paolo II costituì, per quanto concerne ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo, nel caso di non rispetto, i detentori del potere civile saranno privati legittimamente dell'"honor" e saranno ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...