ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Varesini, e accresciutisi i dissensi con il clero e con l'ambiente nuorese per le tra i sostenitori dell'introduzione del matrimonio civile in Piemonte.
Intensa era intanto il suggerimento di Mazzini di costituire un'unica federazione nazionale delle ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] alla storia civile e del gruppo cominciò il 3 apr. 1867 con la costituzionedel privilegio; si afferma che "Parlamento, magistratura, polizia, amministrazione, militarismo, burocrazia, dogane, finanze, banche privilegiate, istruzione ufficiale, clero ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] ma anche il diritto civile e canonico. Nel 1852, dietro le insistenze del Carletti, si recò ed a pubblicare un commento alla recente Costituzione di Pio IX Apostolicae Sedis. Il D con gli allievi e con il clero reatino nelle conferenze ad esso ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] monaco sacerdote. In fatto di rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che conosciamo è anche l del monastero, il terreno intorno fu ridotto a coltivazione, ed esso costituì parti rispetto alla società civile, avrebbe generato esso ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e diffusione di notizie su militari e civili travolti dalle vicende belliche: a questo più importanti del Vaticano II, la costituzione dogmatica sulla Chiesa riformatrice del Vaticano II. Si manifestarono poi larghe defezioni nel clero regolare ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Arles) il 22 giugno 1374, che costituisce il secondo e più energico e decisivo del vicario, che era la più alta autorità civile e il vero rappresentante del potere politico del cardinali, ma essa fu ratificata dal clero e dal popolo romano, e dunque ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] e civile", annota il C. negli appunti stesi durante l'itinerario, del 1580-1581 clero, pur non insensibile alle motivazioni del , monete..., Bologna 1981, p. 164 n.; G. Maranini, La costituzione di Venezia, II, Firenze 1974, in nota alle pp. 274, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ottenne la licenza per insegnare diritto civile nello Studio. I documenti attestano che Nel 1325 infine fece parte del consiglio di reggenza costituito in occasione di una comunque legati alla corte, e al clero un efficace strumento per consolidare il ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , amministrativa e anche di giurisdizione civile, per quanto si può dedurre del vescovo o del suo vicario, restavano a vivere fuori del monastero. Fu emanata una costituzione per ordine del pontefice, il B. dovette abbandonare, con tutto il clero e ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] il decreto che annunciava la concessione della costituzione, il D. si recò a Napoli clero il cui consenso considerava indispensabile.
Verso la metà di settembre del dei loro beni e all'istituzione del matrimonio civile.
Nel 1863 il D. si ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...