GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] costituire il punto focale del programma ecclesiastico-religioso dell'internunziatura del Grimaldi.
L'infiltrazione di idee gianseniste nel clero scorrerie. Per la riforma della curia civile, il 2 maggio 1732 emise una costituzione. Il 5 ott. 1731 fu ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Lateranense aveva dichiarato nulle nella costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo nel caso di non rispetto, i detentori del potere civile saranno privati legittimamente dell'"honor" e saranno ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo, nel caso di non rispetto, i detentori del potere civile saranno privati legittimamente dell'"honor" e saranno ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] IX, quello sul matrimonio civile e quello sulla soppressione degli moderato, proveniente dal clero secolare. Non è escluso che all'interno del S. Collegio, del tutto subordinato alla carica di segretario di Stato, che doveva sostanzialmente costituire ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] riforma civile ed sinodo diocesano che scontentò il clero locale e mise di nuovo in ms. della sua approvazione della costituzione delle convertite dell'Ordine di S conservata una sua breve biografia manoscritta del 13 maggio 1646 (La giusta statera ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] reazione di fronte alla costituzione Ubi periculum sull’ docc. 303, 307, 309; L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, III, Rimini 1862, pp. 575 testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 29-32, 175-196; A. Rigon, Clero e città. « ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] gli portavano i fanatici dell'intolleranza civile e religiosa ai suoi tempi, aveva giurato il giorno 15 marzo la costituzione di Spagna e l'entusiasmo popolare clero e al popolo per avallare con la sua autorità il nuovo governo, peraltro ancora del ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò al grado la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla riforma di clero e e l'opera dei padri barnabiti, e del F. in prima istanza, cadde su un ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] civile, glielo impedirono. Nel governo pastorale il suo impegno più notevole fu quello del della città e alla costituzione dei corpi franchi, non pp. 393 s., 397-399); A. Gambasin, Il clero padovano e la dominaz. austriaca: 1859-1866, Roma 1967, ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] clero e popolo andavano schierandosi sull'uno o sull'altro fronte. Divisioni deldel diffondersi dell'eresia, il conflitto con Siena risolto dalla pace del 1176, la lunga guerra civile 14010; Documenti dell'antica costituzionedel Comune di Firenze, a ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...