DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] un progetto di statuto che accoglieva parte degli elementi presenti in erano ormai più sufficienti per mantenere unita e concorde una base popolare, su dimettersi.
L'incarico al Cialdini per la costituzione di un nuovo governo capace di superare ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Stati che faceva perno sulla monarchia spagnola. Una prima significativa indicazione in questo senso è costituita di Pescara per tener ben uniti i prelati spagnoli al In tale situazione l'iniziativa degli inquisitori di accordare all'Odescalchi ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] all'ammiraglio E. Di Brocchetti; il ministero degli Esteri fu affidato al conte L. Corti essa si era costituita a unità profittando anche dello scontro e B. C., in Boll. dell'Ufficio stor. dello Stato Maggiore dell'Esercito, II(1927), pp. 162-70; I ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] E. Codignola nel 1921, e alcuni degli autori classici della tradizione francese, da B , di cui era stata proibita la circolazione e unite prefaz. di M. Gorbaciov, ibid. 1996); La casa comune. Una costituzione per l'uomo, a cura di U. De Siervo, ibid. ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] degli "autonomi" era il B., il quale il 9 genn. 1860, vi era stato chiesti dal governo per la legale costituzione della società: la rielezione plebiscitaria a dell'elemento slavo e li esortava a stare uniti contro l'Austria ormai in crisi, con ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] partes che li vedevano uniti. In questo modo la costituzione Contra infideles imperii (1239), inserita negli statuti delle . 263-422.
G. Rippe, La logica della proscrizione: la pars degli Estensi a Padova, in Nuovi studi ezzeliniani, a cura di G. ...
Leggi Tutto
TREGUA, Stati della
Paolo Minganti
È la denominazione comune, usata fino alla costituzione dello Statodegli Emirati arabi uniti (dicembre 1971), degli sceiccati dislocati nel tratto di costa della [...] all'indomani del ritiro britannico, Abū Ẓaby, Dubay, Shargiah, Umm el-Quwain, ‛Aǧmān e Fugiairah formarono lo Statodegli Emirati arabi uniti, al quale nel febbrario 1972 aderì anche Rās el-Kheimah.
Bibl.: R. Hay, The Persian Gulf States, Washington ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] minori che si erano uniti agli studenti, sulla costituzioni di Melfi del 1231 di Federico II, miranti a redigere uno statuto normativo coerente dello Stato N. Kamp, Federico II di Svevia, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 743-758. Per ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] unità della monarchia meridionale dettero inizio a un tempo carico di fermenti e speranze che, anche sulla scia dei rinnovati studi romanistici, riaccese l'interesse verso le Costituzioni sveve.
Se a ridare loro slancio in epoca aragonese era stata ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] costituzione della Lega di Cambrai, alla quale aderirono il re di Spagna, l'imperatore Massimiliano d'Asburgo e alcuni piccoli stati italiani. L'invasione del Friuli veneziano da parte degli e il Ducato di Milano, uniti dal timore comune di una totale ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...