Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] (1946-1986)
Nel periodo postbellico furono sanciti nella Costituzione i principi di non discriminazione e i diritti umani non ebbero esito, perché non compatibili con la normativa europea.
Nel 2008-09 il centrodestra tornò a inasprire le ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] Ferrara la campagna per l'intervento dell'Italia nella guerra europea, dal gennaio 1915 fu attivo nel comitato per la difendere il ruolo dello Stato quale garante dell'Ordine costituito. Venne rieletto nel Consiglio comunale nel 1952 e nel ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] confronti dei cittadini, andando così contro lo spirito della Costituzione (La storia non aspetta. 1942-1956, Bari 1957, deputati, n. 9, pp. 76-79; Firenze, Archivi storici dell’Unione Europea, Fondo Ernesto Rossi, b. 85.
G. Focardi, P., L., in Il ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] fu l’atto finale della democrazia diretta, consegnata alla Costituzione giacobina sotto forma di mandati corti dei rappresentanti e nel 1975 la sua adesione all’allora Comunità economica europea.
Dal punto di vista della teorizzazione, hanno fatto la ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] l’elemento caratterizzante); un’idea comune della costituzione (essenzialmente un governo scelto dal Parlamento e non funzioni, va cercato negli effetti che la crescita dell’economia europea e nordamericana ha avuto sui luoghi di lavoro (le grandi ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] del governo italiano: qui rimase fino a dopo la costituzione di uno Stato libico indipendente (1° genn. 1952), tra l'altro la convinzione che "il processo di integrazione europea dipendesse allora dal modo in cui la Comunità avrebbe risolto ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] . Il miglior modo per individuarle e probabilmente quello di risalire alla loro origine.
Sin dalla costituzione del Sacro romano impero gli europei hanno il sentimento di appartenere a una grande famiglia. Anche quelli che non riconoscono l’autorità ...
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Vedi L'Eu e la governance dell'economia dell'anno: 2012 - 2013
Riccardo Rovelli
Non essendo l’Eu uno stato in senso proprio, le attività di governo - e tra queste la governance dell’economia - che le [...] consumatori,
g) trasporti,
h) reti trans-europee,
i) energia.
In tali settori, « europee. Essi possono essere riassunti nel processo di costruzione del mercato interno, in relazione al quale si possono distinguere i seguenti passi:
(i) la costituzione ...
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governo, forme di
Pier Paolo Portinaro
L'organizzazione del potere politico
Tradizionalmente con questa espressione sono stati indicati i regimi politici, più precisamente la loro organizzazione giuridica, [...] dello Stato. Una comunità politica ha infatti sempre una costituzione come ordinamento dei rapporti tra i poteri, anche se privilegi di ceto, Montesquieu guarda ancora alla società europea del passato. All'indomani della Rivoluzione americana e ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] a disposizione di Garibaldi, questi gli affidò l'incarico di costituire una legione di volontari che cooperasse con le camice rosse si svolse in parte parallelamente alla discussione europea che vedeva l'affrontarsi nell'Associazione internazionale ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...