GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] 1955-56, il G. morì a Roma l'11 nov. 1957.
La personalità del G. è rimasta a lungo prigioniera in un rigido schema di giudizio i cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua figura è stata, da un lato, eccessivamente posta ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ispezione ministeriale che si concluse con un giudizio largamente favorevole a lui e alla Cassa, in un estremo tentativo di ritagliare una funzione autonoma all'imprenditoria agricola lucana, organizzando a Matera un convegno mirato alla costituzione ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] copie), il Calendario costituì, negli anni di sia nella polemica antigesuitica, sia poi nel giudizio su Pio IX quando il papa con l . De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di C. G., I, a cura di L. Draghici ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] antichi Parlamenti di Francia, costituivano la suprema magistratura giudiziaria, riunivano in sé l'autorità dei mai accordato. Il D. vedeva così dolorosamente confermato il proprio giudizio, secondo cui "non vi è da sperare soccorso da questa ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] in passato favorevole all'adesione, ma di aver poi cambiato parere. Egli si era convinto che bisognava puntare alla costituzione Mussolini nel giudizio dei primi antifascisti (1921-1925), Firenze 1983, ad Indicem; G. Sacchetti, Sovversivi in Toscana ( ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] restò sempre alquanto rozzo. Tuttavia sembra eccessivamente negativo il giudizio che ne diedero, per esempio, il Putti e egli stesso al tavolo anatomico la costituzione del corpo umano.
Così, in contrasto alle altre credenze risalenti ad Aristotele ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] può certamente per un cittadino, che di trovarsi costituitoin circostanze tali di non poter pronto prestarsi alle accolta e rinfocolata dal Cicogna nei suoi Diari, dove tuttavia il giudizio sul C. è alquanto oscillante. Cicogna, tra l'altro, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] a Ferrara. Il 29 marzo 1838 incappò in un'altra disavventura giudiziaria: rinviato a giudizio perché accusato di aver nascosto nella sua la proclamazione, contribuendo anzi alla stesura della costituzione. Si distinse anche nella resistenza all' ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] il giudizio globale in luogo della votazione, accrescendo lo studio del latino e introducendolo in tutte di redarre un progetto di costituzione della Repubblica sociale che fu però giudicato troppo "garantistico".
In questo quadro vanno collocati i ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] costituire una valida base programmatica per mettere insieme forze politiche diverse in un personaggio "legato a piccoli interessi loschi" (p. 2153). Giudizi tanto pesanti non potevano non essere influenzati dalle più recenti scelte politiche ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...