D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] in base al decreto legge sull'epurazione del 29 luglio 1944. Prima di essere sottoposto al giudizio della Istituzioni, "riveduta e aggiornata e coordinata alla Costituzione della Repubblica con la collaborazione del magistrato Giacomo Ebner ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] , concessi dal papa con l'incoronazione in S. Pietro al fine e col cap. 2, VI, ii, 14), la costituzione Ad apostolicae dignitatis si affiancò da allora alla al soglio imperiale e a deporlo con giusto giudizio se infedele alla Chiesa.
Fonti e Bibl.: ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] diritto come giudizio sociale, si veda Le premesse ideologiche della scuolarealistica e il carattere delle norme giuridiche, in La Scuola positiva e la Corte costituzionale, e I diritti naturali nella Costituzione italiana, ibid., pp. 3 ss., 17 ss.). ...
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La sperimentazione del contratto di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il contratto di ricollocazione, quale strumento di politica attiva per fronteggiare la grave crisi occupazionale [...] nella prospettiva contrattualistica.
In questa fase sperimentale è prematuro un giudizio sullo c.r. .R. n. 632/2014.
3 Nel nostro ordinamento la fonte del principio della condizionalità è costituita dall’art. 4, co. 40-43, della l. 28.6.2012, n. 92. ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] Diritto pubblico e privato nell'età barbarica in Italia; III, Diritto pubblico dalla costituzione del Sacro Romano Impero alla Rivoluzione francese epoche solo nella disciplina (critico è su di essa il giudizio di B. Paradisi).
Il 1° nov. 1932 il G ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] esente da mende", non induceva a mutare il giudizio favorevole sul candidato (Min. dell'Educazione nazionale, "in un medesimo atto caratteri positivi della amministrazione e insieme caratteri positivi […] della legislazione non costituisce una ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] Antonio Rinaldi che, in un’ampia replica (Di un giudizio poco ponderato sul merito di Antonio Pertile, in Archivio giuridico, XXVI e nel quale promosse la costituzione di una Cassa rurale. Fu tuttavia in relazione con diversi politici della ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] .
Nella monografia Il potere giudiziario in rapporto alla costituzione dello Stato (Napoli 1881) egli di diritto pubblico La verifica dei poteri della Camera dei deputati e il giudizio sulle elezioni contestate (Il Filangieri, VI, pp. 163-186, 214- ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] opinioni in quel genere di dispute dottrinarie. Ma è l'indagine esegetica intorno al Volumen che costituisce il se il Kantorowicz credette di dover attenuare la perentorietà di quel giudizio, è probabile che C. sia più agevolmente ascrivibile alla ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] amministrazione, bandito dall'Università di Messina, ottenendo un giudizio di maturità. Sempre nel 1933 ricevette l'incarico edizione nel 1954 resa necessaria dopo l'entrata in vigore della costituzione repubblicana).
Dopo la guerra il G. ritornò ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...