La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] strumenti matematici, e gestita da un 'bibliotecario di gran giudizio' che avrebbe avuto anche il compito di valutare le nuove gruppi di 'filosofi sperimentali' costituirono il nucleo della Royal Society, che si formò in un primo tempo nel 1660 ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] punto cruciale era però costituito dall'educazione dei giovani, com'era già venuto in chiaro nelle Nuvole di Aristofane 1-16) sembra di poter inferire che la correttezza di questo giudizio riguardi non tanto la verità di quanto è affermato, dal ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] allievi a studiare i loro scritti. Il suo giudizio è sfumato e si differenzia in relazione alle diverse aree della medicina, mentre il ) e, in secondo luogo, esse costituiscono finti documenti storici che danno luogo a un 'racconto in lettere'. Così ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] per immettere nella macchina sia i dati sia le istruzioni, costituiscono un ulteriore esempio di un'idea che egli attinse dalla della fine del XIX sec., esprime un giudizio sulla macchina analitica, nel momento in cui Babbage era già morto e il suo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] fossili che, insieme ad altri reperti trovati in Italia e nella Germania meridionale, costituisce la base per la stesura della Protogaea, ritiene in tal modo di potenziare la logica non solo per quel che riguarda la tradizionale arte del giudizio (ars ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] giudizio negativo di Huygens sull'assunto cartesiano della sua propagazione istantanea. Proprio la conferma della velocità finita della luce costituisce sans transport de matière de Descartes à Huygens, in: Roemer et la vitesse de la lumière, avant ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] - Cola, p. 15).
Se, a giudizio del Nicolini, "nel maggio 1792, quale che 1794 con le di loro confessioni e carichi, in T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno Id., Mario Pagano e il progetto di costituzione della Repubblica napoletana, Roma 1994, p. ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] in latino (Lectiones opticae) e ampliò alquanto in una seconda stesura (1672 circa). Le Lectiones opticae costituiscono e la fisica sperimentale e furono quasi certamente fatti in seguito al giudizio sprezzante datone da Robert Hooke, che non vedeva ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...