CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] rivolta del 1820, e quando anche ad Alcamo veniva costituita la guardia di sicurezza interna per il mantenimento dell'ordine suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi indiscriminati, diede ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] delle guerre imperversanti in territorio italiano, minacciato dall'anno prima, per la costituzione da parte della , pp. 307-308, 373, 388 e passim) s'inizia un giudizio più equilibrato dell'Achillini. Dai saggi del Croce deriva l'impostazione degli ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] a pubblicare un commento alla recente Costituzione di Pio IX Apostolicae Sedis. Il singoli casi e al giudizio sulle singole azioni umane, Paris 1947, pp. 325, 335. Si possono consultare anche le voci in: Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] dai Comizi centuriati ogni cinque anni e in carica per diciotto mesi, addetti al censimento giudizio, detto nota censoria, che poteva declassarli a un ceto inferiore.
L'età moderna
L'invenzione della stampa intorno alla metà del Quattrocento costituì ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] , a suo giudizio, i fili conduttori del pensiero del fondatore del Partito popolare; fra questi in primo piano vengono "Commissione del 75" incaricata di redigere il progetto di costituzione. Di questa esperienza politica ci ha lasciato egli stesso ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] in epoca anteriore al 1136 perché la "summula" al tit. VIII "de beneficiis" del libro III non contiene alcun riferimento alla costituzione giudiziario, dà un giudizio sostanzialmente favorevole, come di un autore che fece compiere, in virtù di un ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] funzione di giudice tutelare e le altre deferite dalla legge. In particolare, per ciò che concerne la competenza per le cause giudici laici svolge, invece, l’udienza preliminare. Il giudizio di secondo grado spetta alla sezione per i minorenni presso ...
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L’impeachment rientra tra gli istituti della c.d. giustizia politica, cioè tra quegli istituti in cui le assemblee parlamentari svolgono una funzione di tipo giurisdizionale (ad esempio, artt. 1, sez. [...] e proprio giudizio.
L’istituto ha poi assunto una grande importanza nella seconda metà del XVII secolo, in quanto, stante il principio dell’irresponsabilità del Monarca («il Re non può far male»; Capo dello Stato), esso costituiva il modo attraverso ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] il giudice istruttore davanti al quale il giudizio sarà trattato fino alla decisione da parte del Il decreto di omologazione costituisce titolo per l’iscrizione dell’ipoteca giudiziale (cfr. sent. 186/1988 Corte cost., in relazione all’art. 158 ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] delle singole f. del diritto italiano, esse sono: la Costituzione (Costituzione italiana), le leggi di revisione costituzionale e le «altre leggi dell’U.E. impugnate nel corso di un giudizioin via principale ed è persino giunta ad affermare l ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...