Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] da scarsa convinzione politica.
Tuttavia, il giudizio complessivo su quel periodo non può trascurare due elementi altamente significativi. In primo luogo, il carattere 'presbite' della nostra Costituzione, per riprendere la felice espressione di ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Nel presente contributo viene analizzata la natura e la funzione dello stage, istituto giuridico, non riconosciuto quale rapporto di lavoro ma inquadrato come strumento di [...] che «costituisce l’indefettibile substrato regolativo per tutti i tirocini promossi dalle istituzioni scolastiche, in quanto contiene in considerazione le raccomandazioni ai fini della soluzione delle controversie sottoposte al loro giudizio, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] ai Libri legum di de’ Presbiteri, in coda alle collationes dell’Authenticum, di cui costituì la decima collatio (Laspeyres 1830, pp. oggetto immediato delle operazioni di analisi, critica e giudizio interpretativo di una classe di giudici tecnici, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] e a giudicare in proprio i singoli avvenimenti oggetto del giudizio; ancora per questo di sovranità: il paradigma moderno della conservazione politica, in Sui concetti giuridici e politici della Costituzione d’Europa, a cura di S. Chignola, G ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] juris et necessitatis, che talvolta assorbe in sé l’usus, e che comunque costituisce il cuore e l’anima di tutto comunque la Corte di cassazione ha già stabilito che il giudizio sulla costituzionalità di una consuetudine spetta ai giudici, con un ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] sul piano interpretativo, coinvolgendo, di volta in volta, un giudizio sulla “quantità” o la “misura secondo cui il reddito di lavoro autonomo è costituito dalla differenza tra l’ammontare dei compensi in denaro o in natura (v. anche artt. 1, 6 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] partire dall’emanazione della Costituzione. Agli elementi di continuità con la tradizione si sovrapposero, in quel periodo, gli industriali.
Il merito più importante di Ichino è, a mio giudizio, quello di aver costretto la materia a fare i conti con ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel campo dei delitti [...] proprio, e non del proprietario medesimo. Il giudizio di inammissibilità della questione, che mirava ad estendere di soggetti maltrattati nell’ambito d’un rapporto di convivenza, costituisce, in forza del secondo comma del novellato art. 572 c.p., ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] ), norme vigenti e norme invece in via di superamento, in base ad un giudizio di effettività.
L’interesse della ’arbitrato commerciale internazionale o presso il centro all’uopo costituito (ICSID) presso la Banca mondiale dalla Convenzione di ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’annullabilità e l’annullamento degli atti amministrativi costituisce ancora oggi il principale strumento di effettività del diritto amministrativo a garanzia dei fondamentali [...] modalità della tutela. In questa prospettiva, i vizi di legittimità, lungi dal costituire ipotesi separate o diverso; ne consegue l’insussistenza dell’interesse a coltivare un giudizio dal quale (il ricorrente) non potrebbe ricevere alcuna utilità ( ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...