LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] quell'anno, infatti, l'Accademia deliberò la costituzione di una commissione di cinque membri deputati della prima metà del Cinquecento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CV (1935), pp. 41-45; Canti carnascialeschi del Rinascimento, ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] Ceschina diede alle stampe il celebre Novissimo Dizionario della lingua italiana (Milano 1939), redatto insieme con Eugenio Treves, il nazionale autori e scrittori (ONAS), base per l’auspicata costituzione di un ‘albo’ degli scrittori, e nel 1960 ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] Urkunden zur Reichs. und Rechtsgeschichte Italiens, Innsbruck 1884, pp. 454 ss.; P. Santini, Documenti della costituzione del Comune di Firenze, in Documenti dì storia italiana, X, Firenze 1895, pp. 152, 173; F. Torraca, Studio su la lirica ital. del ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] quale si scaglia contro il tentativo di mutare la costituzione della Cisalpina.In seguito all'offensiva austro-russa, il volga l'offensiva verso l'Adige e compia quindi l'unificazione italiana.
Fa parte dello Stato Maggiore del gen. Lahoz, poi col ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] il Cavour e il Mamiani gli chiesero consiglio sulla costituzione in Italia di collegi di istruzione femminile, sul tipo Torino il 5 giugno 1867. Illustrò le vicende degli esuli italiani in Spagna e in Inghilterra nelle sue Reminiscenze, uscite per ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] ammirava, oltre che per il suo pensiero, per il carattere d'italianità che riteneva di riscontrare nella sua opera, tanto da concepire il proposito la utilità di non novare il titolo della costituzione di Sicilia, Napoli 1848; Formula essenziale del ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] ., P. Zambra, d'origine trentina, docente di letteratura italiana a Budapest, lo persuase a stampare L'eroe Giovanni ("jános 1910.
Presso la Biblioteca comunale di Noto è in via di costituzione un fondo di mss. del C. (raccolte di poesie inedite, ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] tra le altre cose, uno studio sulla "lirica italiana".
La molteplice attività dell'A. si dispiegò tardi, alcuni saggi giuridici tra i quali La Nuova Italia e la sua Costituzione (Napoli 1873).
Morì a Roma il 25 marzo 1896.
Bibl.: Omnibus, Napoli ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] Bernardino da Feltre, che portò appunto alla costituzione della "Scuola del Santissimo Corpo di Cristo" bresciana, I,Brescia 1818, pp. 250-252; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 169; A. Zanelli, L. C. al vescovo ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] di accordo di semplicemente ostacolarne le dimostrazioni contro la Costituzione. L'Agresti un giorno mi diede un libretto . bibliogr. già nella voce F. Agresti, in Diz. biogr. d. Italiani, I, pp. 496 s., si vedano particolarmente P. Martorana, Not. ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...