POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] Il 12 febbraio, inoltre, Politi sostenne in Assemblea la nomina di una commissione incaricata di elaborare un progetto di costituzionerepubblicana. Dalla fine di aprile a quella di giugno prese parte ai combattimenti per la difesa di Roma contro le ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] da un doge: il B. fece parte dei nuovo governo che accettava la protezione francese e voleva una costituzionerepubblicana. Ma nel settembre del '97, scoppiata nelle valli genovesi una controrivoluzione mirante a rimettere i nobili al potere ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] esclusivamente politiche come le alfieriane, a giudizio del Bettinelli, costituivano per lui e per gli altri critici un termine di si riconosce in lui. Nel ’99, il primo fatto dei repubblicani di Napoli fu di batter le mani ad Alfieri in teatro. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all'indomani della costituzione del governo Parri, il D. aveva messo le mani D. sempre utili L. Elia, La forma di governo dell'Italia repubblicana, in Il sistema politico italiano, a cura di P. Farneti, Bologna ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] contro lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il sostegno, come il segno anticipatore di una ricerca di eterogeneo, ma non casuale di forze (nazionalisti, fascisti, repubblicani, arditi, settori della U.I.L. e della ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] aveva proposto una netta rottura con la tradizione radical-repubblicana e la formazione d'una "Sinistra costituzionale" con l per discutere la fusione della deputazione piemontese con la costituenda Sinistra costituzionale. Fu tra l'altro decisa in ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in un ambiente imbevuto degli ideali umanistici della libertà repubblicana e del tirannicidio. La congiura venne scoperta in (6 ottobre). Un elemento decisivo nei rapporti di forza era costituito dalla guerra in atto in Lombardia, da cui si attendeva ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] luglio 1856 al Daily News: in particolare nega che la costituzione napoletana del 1848 sia stata accettata dai Siciliani e respinge un gruppo di volontari che non rinunciano all'intransigenza repubblicana e che si dirigono contro lo Stato pontificio, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Manin cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il , 23 nov. '57).
Le elezioni del novembre di quell'anno costituirono un duro scacco per il ministero. Il C. disse che si sarebbe ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] D'altro canto, la pace "forse sarà assicurata proprio da questo costituirsi di una immane potenza, contro cui ogni altra sarebbe debole e si erano sintetizzati nella parola d'ordine: "Assemblea repubblicana sulla base di Comitati operai e contadini; ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...