BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] per la Lega della democrazia, insieme con E. Sacchi costituì il circolo C. Cattaneo, il cui programma esprimeva una profonda su cui confluivano tutte le forze della democrazia radicale e repubblicana, e l'Avanti!, su iniziativa del B., aprì le ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] liberale e addirittura repubblicana. In verità è difficile credere a simpatie repubblicane del D., mentre al capitale privato: cercò l'accordo con Isaac Péreire per la costituzione di una forte compagnia e con lui concertò un progetto che fu ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] aventiniano, decaduto dal mandato nel 1926, ai termini della III disposizione transitoria della costituzione fu nominato senatore per la I legislatura repubblicana.
Sempre intensa, la sua attività in Senato fu caratterizzata, con varianti giudizi sui ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] PCI. Togliatti aveva ben chiaro che le riviste costituivano importanti centri di aggregazione degli intellettuali, e ne che lo ferirono gravemente), e i giorni successivi la legalità repubblicana fu messa a dura prova dalle reazioni popolari, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] (1846) e contribuì al dibattito sulle riforme e la costituzione, schierandosi con i liberal-moderati. In tale posizione fu chiamato anche l’evo più antico e l’età della grande Roma repubblicana. La superiorità romana, si dice, non fu dovuta tanto al ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Parigi. Com'è noto, infatti, nei rapporti fra repubblicani italiani e francesi si passò da una prima fase, 771). I primi tentativi di tracciare un profilo biografico del B. sono costituiti dalle commem. di M. Baldacchini (nel Progresso di Napoli, VI [ ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le "Veramente avventurato è da chiamarsi quello Stato in cui la costituzione nasce dai bisogni sociali riconosciuti dal principe, pacificamente espressi dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] i «punti di contatto con la politica della vecchia destra» senza costituire un «punto di partenza», ed era «rivoluzionarismo allo stato cronico, le coordinate della vita civile dell’Italia repubblicana.
Formatosi sotto il fascismo nella Torino ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e gli evoluzionisti raccolti dal '78 a Milano intorno alla Rivista repubblicana. Giudicava un'illusione "il trapasso dell'ideale repubblicano in una realtà costituita mediante un'agitazione sapiente e perseverante... L'agitazione prepara, la lotta ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] da J. Mabillon e B. Montfaucon -, il cui ritrovamento costituì una fra le principali scoperte della cultura italiana del primo Settecento; come il più vicino agli antichi ideali della Roma repubblicana.
Nel 1737 il M. curò, rielaborò e pubblicò ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...