Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Tevere dal regime monarchico allo Stato repubblicano: la costituzione della Repubblica e la formazione delle magistrature romane scoperta della ricostruibilità della storia romana arcaica e repubblicana attraverso la critica delle fonti; si passa con ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , G. Natoli, P. Paternostro e C. Papa, il L. costituì e si mise a capo di una legione universitaria destinata a operare in l'unità l'essere; e se i fati ci niegassero un'Italia repubblicana, sarebbe per me stoltezza non volere un'Italia" (ibid., p. ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del giurisdizionalismo senatorio e della autonomia "repubblicana" della città dallo Stato pontificio e per la vita e l'attività pubblica e privata del F. è costituita dall'Archivio Fantuzzi Ceretoli in Archivio di Stato di Bologna e specificamente, ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla i regimi passati, compreso quello sabaudo; la soluzione repubblicana era l’unica strada per la formazione della nazione ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] quanto i socialisti.
Nominato agli inizi del 1948 senatore di diritto per la prima legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione transitoria della costituzione, si iscrisse al gruppo misto, al pari di Bonomi e Ruini, e il 27 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] 1887 esce la sua seconda opera di carattere monografico, Le costituzioni moderne, di taglio più tradizionale e manualistico, ma in concezione spregiudicata dell’arte di governo, l’intemperanza repubblicana), è indubbio che la sua posizione si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] progetto, risuonerà anche nei lavori della Costituente repubblicana.
Dal punto di vista dell’approfondimento teorico ch’ella c’involve da ogni parte; imperocché nelle moderne costituzioni ha preso anche in molti rispetti il posto della Chiesa come ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a una revisione della prima stesura dell'opera sulla costituzione veneziana, che assunse in tal modo la sua tutto il resto della sua vita, rimase coerente con le sue idee repubblicane e non si adattò mai al principato mediceo, come fecero il Varchi ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo sia pure a livello diverso il D. e Melchiorre nella vicenda repubblicana. Da parte sua Melchiorre avrebbe con ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] Plebe rimase, nel primo triennio, sostanzialmente democratico-repubblicana: fu la Comune di Parigi che, facendo ideale sia la incipiente esperienza di lotta operaia, e che costituisce il prodromo del lungo processo di formazione del Partito socialista ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...