Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] Hitler a far scoppiare la guerra. Al sogno di costituire un grande impero tedesco s'affianca il disegno di eliminare fine di quell'anno il Giappone bombarda a sorpresa la flotta statunitense, a Pearl Harbor. La guerra è ora veramente mondiale. Come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] imbarazzante 0,3%, in confronto all’1% europeo e al 2,2 statunitense. Tuttavia, con il CNRN i fisici riuscirono a compiere un salto di per la prima volta la valutazione universitaria e la costituzione di un nucleo di valutazione locale, ma solo nel ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] del concetto di etnostoria viene formulata da un etnologo statunitense, Clark Wissler, allorché organizza nel 1909 presso l' grandi pianure e delle regioni intramontane del Nordamerica, costituiscono il filo di continuità tra le prime intuizioni ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] fittissimi, sono oltre tremila. Molto legato al rappresentante statunitense, Carmichael, e in rapporto col Jefferson, fu che un buon governo dipende, più che dalla forma della costituzione, dal carattere e dai talenti degli uomini che lo compongono. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] ), e le considerazioni di alcuni fautori del modello politico statunitense come Luigi Angeloni (1759-1842) e Saverio Salfi ( sostegno dallo Stato con agevolazioni di vario genere come la costituzione di un fondo nazionale e la concessione di crediti a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Rivoluzione liberale». Il fatto che l’editore sia Piero Gobetti costituisce una pesante ammissione di responsabilità, per così dire.
Due sono paladino di una delle due parti in campo, quella statunitense. E la sua idea, in fondo una ripresa del ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] locale "Dante Alighieri" e si prodigò per la costituzione di una sezione della Società geografica italiana. La sua , che era riuscita a conquistare parte della grande stampa statunitense. Egli fu subito cosciente della condizione di svantaggio in ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] si tennero a Bologna nel 2001 in occasione della costituzione dell’Osservatorio della Magna charta universitatum è solo una , a quello anglosassone (in particolare nella versione statunitense), assai più flessibile e articolato in diversi livelli ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] , la nuova entità politica si diede nel 1787 una Costituzione di tipo federale, entrata in vigore nel 1789, rafforzando Messico del 1845-48.
Un’altra caratteristica dello sviluppo statunitense di questi decenni fu la scelta di tenere lontano il ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , poté riprendere il largo solo perché batteva bandiera statunitense, e a seguito di una protesta diplomatica cui il natale, in forma religiosa. Un suo lascito fu impiegato nella costituzione di un'opera pia per gli orfani poveri di Soresina, forse ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...