Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] lavoro rimasto tuttora incompiuto.
La stessa legislazione religiosa di Costantino, un tema che pure ha attratto 18: La legislazione di Valentiniano, cit., pp. XLIII e 234.
98 L’altro costituisce Cod. Theod. XII 1,67.
99 Cod. Theod. VI 4,17: La ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] tende poi, nel tempo, a minare le credenze religiose tradizionali e a generare nuove domande di partecipazione politica. storico tedesco Otto Hintze sul feudalesimo e l'origine delle costituzioni rappresentative. In quest'ottica l'idea di fondo è che ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] della speculazione teologica ma arrivava a investire la pratica religiosa, trovò una larga eco nelle popolazioni e negli pretende di poter risalire la corrente.
Il presente saggio costituisce una sintesi, operata da Alberto Cadili, dei numerosi studi ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di reati. Il XVI libro del Codice Teodosiano ha conservato, insieme alle altre disposizioni in materia religiosa, una serie di costituzioni che riguardano da vicino il paganesimo per un aspetto specifico della sua liminarità rispetto al cristianesimo ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] stato guarda ora alla tutela dell'ortodossia religiosa, prima affidata alle cure del consiglio Consiglio, reg. VI, cc. 67-68.
11. Ibid., cc. 72-74; G. Maranini, La Costituzione di Venezia, II, pp. 124 ss.
12. P. Selmi, Per una storia, p. 48.
13 ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Sorrel, Paris 2009.
54 G. Martina, Pio IX, cit., p. 372.
55 A. Marani, Il progetto politico-religioso di Leone XIII in Italia: la costituzione delle conferenze episcopali regionali, in Episcopato e società tra Leone XIII e Pio X: direttive romane ed ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di natura e non soltanto di ritmo: le riforme non costituiscono una rivoluzione diluita nel tempo, così come la rivoluzione si riduce a ciò.
Ciò è tanto vero che quando un'ideologia religiosa è del tutto superata, come è avvenuto nel XVIII secolo, un ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ad ospitare donne di alto lignaggio e la comunità a condurre esemplare vita religiosa, tanto che il vescovo di Castello, emanando nel 1383 alcune costituzioni relative alla riforma dei monasteri femminili, vi aggiunse una dichiarazione con la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] città dell'Europa cattolica, esistesse almeno un collegio retto dai religiosi, nel quale si trovava una classe di matematica ‒ anche se di livello mediocre ‒ costituisce un importante fenomeno culturale. Tale insegnamento, diffuso anche nei collegi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ci è reso intelligibile dalle fonti dirette, insistono sulla minuziosità degli atti religiosi, siano essi l'esame dei fenomeni naturali o sociali (che in sé costituisce l'atto fondamentale e preliminare della pratica aruspicale), o l'esecuzione ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...