Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] che sia necessario ridurre il numero degli occupati, e il minimo che i lavoratori sono disposti ad accettare in rapporto al costo della vita, senza che ne risulti una contrazione della produzione. In tali condizioni non si può dire a priori quale sia ...
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Vi sono evidenti ragioni per considerare l’inizio del 21° sec. come ancora appartenente all’era del petrolio, ossia al periodo nel quale il sistema economico e sociale si fonda sull’utilizzo degli idrocarburi [...] il 42% del 2010) e in valore assoluto (dai circa 13 dollari del 2004 ai 34 del 2010).
Va precisato che il costo di produzione è legato anche alla profondità dei pozzi e alla complessità dell’approntamento per la produzione; negli ultimi anni si è ...
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TRASPORTO.
Pierluigi Coppola
Agostino Nuzzolo
- Flussi, tipologie e integrazione dei trasporti. Le fasi storiche dei trasporti. Trasporti come sistema. L’integrazione tra i modi di trasporto. L’integrazione [...] di viaggio, ma a volte sono collegati anche a fattori immateriali, quali, per es., il comfort a bordo del veicolo. Il costo di t. delle merci è legato alla necessità di spostare beni prodotti e materie prime dai luoghi di produzione ed estrazione ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] un’interazione tra due popolazioni di fagi diversi; infatti, nel caso in cui si avesse 1−a>1−c, cioè quando il costo del non collaborare è molto alto, si può dimostrare che non si ottiene una popolazione omogenea ma al contrario i due tipi di fago ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] e quale sarà se egli aumenta e diminuisce le quantità di merce che produce" (pp. 35 s.). A seconda della struttura dei costi, le dimensioni delle imprese in senso relativo saranno molto diverse. È a questo punto che il D. introduce le sue innovazioni ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] sostenibilità è assicurata se la domanda incontra la curva dei costi medi in un punto tale per cui un potenziale entrante per il fattore produttivo essenziale ben al di sopra del suo costo marginale. Tale strategia, se posta in essere una volta che ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] con whisker o filamenti sottili, che per la loro caratteristica di macrocristalli allungati hanno elevati carichi di rottura. Il costo di preparazione riserva questo tipo di materiali c. ad applicazioni particolari (parti di veicoli spaziali, pale di ...
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cùneo fiscale La differenza tra quanto costa un dipendente al datore di lavoro e quanto riceve al netto lo stesso lavoratore, calcolata in percentuale del salario lordo. In termini nominali, il cuneo [...] dipendente.
Al di là dei tecnicismi, si capisce che quanto maggiore è il cuneo fiscale, tanto più è possibile abbassare i costi per l’impresa e/o contemporaneamente alzare i benefici per i lavoratori, senza danni per alcuno, salvo che per l’erario ...
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scala mòbile In economia, meccanismo di determinazione dell'indennità di contingenza (proporzionale al numero dei cd. punti di contingenza) che in Italia i datori di lavoro erano tenuti a corrispondere [...] in aggiunta alla retribuzione per adeguarla alle variazioni del potere d'acquisto, basato sulle variazioni dell'indice sindacale del costo della vita con riferimento ai consumi di una famiglia-tipo. Il sistema della s.m. è rimasto in vigore ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] riguarda l’attività di prelievo fiscale, una buona struttura tributaria dovrebbe essere equa, chiara e amministrabile a costi ragionevoli; dovrebbe inoltre minimizzare l’intervento nei mercati in cui non esistono altri impedimenti al conseguimento di ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...