Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] terza fase è quella in cui si cerca di dare all’economia uno sviluppo ampio e duraturo. Si tratta di ridurre i costi, di produrre su basi ampie ed economiche assicurando adeguati sviluppi alle esportazioni. Gli aspetti dell’azione in corso sono due ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , intransigente e fomentata dai suoi contatti coi gesuiti, dei suoi esordi diplomatici - dovrebbe, a costo di transigere, a costo d'accontentarsi di soluzioni compromissorie, agevolare, e non già ostacolare con pericolosi irrigidimenti, la tenuta ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] con la maggior parte delle farmacie cittadine per offrire ai soci e alle rispettive famiglie una sensibile riduzione sul costo dei medicinali, al "Fondo cronicismo", ideato a favore degli inabili al lavoro per anzianità o infermità; dalla fondazione ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] ecclesiastica sulle consagrazioni de' vescovi (Napoli 1788) in cui si rivendicava al sovrano il diritto alle nomine vescovili, costò al D. la manifesta ostilità del pontefice Pio VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] di massaro a influenzare l’opera: più volte si dimostra attento a particolari pratici ed economici, come, per esempio, il costo di candele o la perdita economica dei bottegai bolognesi nei giorni di chiusura per eventi straordinari.
Nel 1417 venne ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] (una prassi che, sebbene fino ad allora tollerata, acquistò solo con il F. enormi dimensioni e una consuetudine quotidiana) al costo più elevato che poteva al fine di ingraziarsi il papa, ma ricoprendosi di ignominia.
A lui sembra che alludesse l ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , 1975, p. 237). Nel maggio 1468 il cardinale Marco Barbo, nipote del futuro Paolo II, invitò D. a Roma, ma il costo del viaggio venne addebitato al Lippi, segno che questo viaggio era in connessione con lavori per il cardinale stesso (che aveva ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] notevole progetto di E., la basilica di S. Vitale, per esempio, attribuisce la committenza al presule, la costruzione a Giuliano. Il costo dell'opera -che fu portata a termine solo nel 548 - fu, secondo Agnello, di 20.000 "solidi".
Un mosaico dell ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] destinati ad opere pie e ad azioni caritative. Con questa risposta il C. dimostrò di voler realizzare ad ogni costo l'opera riformatrice, che estese anche ai monasteri femminili sottoposti all'ordinario, suscitando accese polemiche e vivaci proteste ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] colonia italiana che gravitava intorno a Mazzini, anch'egli abitante di quel quartiere, dove però l'area aveva avuto un costo altissimo. Per portare a termine questo progetto il F. fu costretto a partire per un faticosissimo viaggio di questua in ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...