Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] cose.
Al limite, si potrebbe definire il Kitsch partendo dalla ben nota formula commerciale: ‟c'è di meglio ma costa di più", trasformandola così: ‟costa un po' meno, è un po' meno buono, tuttavia non proprio cattivo e, in ogni caso, accettabile", e ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] pezzi anatomici in cera (umani e animali) per il Museo della scuola di anatomia (ivi conservati): il lavoro, durato quattro anni, costò la notevole somma di 1.000 ducati e fu classificato unico in Italia.
Intanto, sin dal 1822, il C. aveva ricevuto ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] mondiale, essa ha assunto un altro significato, indicando il meccanismo di adeguamento dei salari e degli stipendi al costo della vita (indicizzazione), calcolato facendo riferimento ai prezzi di un paniere di beni e servizi, ponderato con opportuni ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] -85), durante la fase di recessione economica. In seguito l'emorragia si è fermata, ma la perdita è rimasta. Oltre alla costa del Pacifico, che ha visto da tempo l'arrivo di attività produttive emigrate dall'Est, anche il Texas, la Florida, l'Arizona ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano i costi di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] sia economico si vuole conservare, sia pure a costo di radicali interventi innovativi (soprattutto a scapito dell'autenticità mano d'opera, di affrontare, se non a costi altissimi, la riproposizione di apparati decorativi spesso molto raffinati ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano i costi di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] per i rivestimenti, in modo da ridurre al minimo i costi di manutenzione. Ogni componente strutturale, tubo o giunto, opera. Pertanto la scelta della probabilità P di collasso si deve fare minimizzando il costo globale C = Ci + Ce + P (D − Ci − Ce), ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] annotò in margine al foglio: "Non guardare a tal lavoro / che Giapeco del Caporale magnifico priore / el fe et non è costo denaio al notaro loro". Nel 1476 venne pagato per lavori eseguiti per il monastero di S. Pietro (Manari). Pare che morisse a ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] fa la coda di fronte a un'opera famosa, o la si contempla in un ambiente affollato, si sopportano disagi traducibili in costi di attesa e di disturbo.
Data la natura speciale dei b. c. non è possibile determinarne il valore economico con la semplice ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...