Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] d'intenti che in queste delicatissime circostanze si registrò tra il pontefice, intenzionato a proseguire la guerra ad ogni costo, e il nipote, pronto a trattare con gli Spagnoli in vista dell'acquisto di Siena, influì negativamente sui successivi ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] mentre stava meditando come mutare con la frode la situazione nata dalle clausole di pace sino allora adempiute, anche a costo d'infrangere i giuramenti e d'abbandonare alla loro sorte gli ostaggi. Lo si qualificò di "nefandus rex"; si ravvisò ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] tra di essi che potevano essere viste lì per lì, le molte voci e interpretazioni che se ne davano: anche a costo, ovviamente, di dover raddrizzare il tiro in un momento successivo. Matteo Paris non va mai a correggere quello che ha già scritto ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] pp. 31, 61, 68; II, ibid. 1651, pp. 11, 73, 299, 341; G. Albino, De gestis regum Neap...., Neapoli 1587, ad vocem; T. Costo, Memoriale delle cose ... di Napoli..., Napoli 1594, pp. 32 s.; J. Zurita y Castro, Anales de là Corona de Aragon, V, Çaragoça ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ma anche le sanzioni che da Lubiana minacciava la Santa Alleanza comprovanti la determinazione austriaca di garantirsi ad ogni costo la sicurezza dei possedimenti italiani. Ora non rimaneva che la difesa dello status quo anche a rischio di allineare ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] calura, fece rotta verso sud-ovest. Il 31 luglio fu avvistata la terra: era un'isola a tre vertici (vicina alla costa del Venezuela), che per questa ragione il C.. chiamò Trinidad. Quindi i vascelli penetrarono in un mare d'acqua dolce, compreso ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] "il lavoro è l'unica misura universale ed esatta del valore" (lib. I, cap. V).
Le considerazioni di Smith sul costo e sulla retribuzione del lavoro, del capitale, della terra, sulla composizione del prezzo, sul prezzo naturale e su quello di mercato ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] nuove isole di case economiche divise in 7.400 alloggi, la realizzazione di 182 chilometri di condotte fognarie. Con un costo complessivo intorno ai 75 milioni di lire.
Per facilitare l’esecuzione dei lavori si modifica anche la legge del 1865 sull ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di un rivendicazionismo corporativo e contraddittorio, che aveva portato a un aumento delle retribuzioni superiore a quello del costo della vita, senza preoccuparsi dei disoccupati e della produttività del lavoro; di mantenere in vita un sistema di ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] ai consumi di massa.Talune botteghe artigiane trovarono persino nuove basi economiche (espansione dei mercati e riduzione dei costi) proprio nelle esigenze stesse del 'sistema di fabbrica', nel carattere pervasivo di alcune innovazioni tecnologiche e ...
Leggi Tutto
costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...