calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] o anche, spec. se di uso domestico, home computer): c. di medie prestazioni (ma sempre notevoli, considerando ingombro e costo), caratterizzato da una sola tastiera, e quindi dal fatto che con esso può operare una persona alla volta; esiste peraltro ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; nel 13° sec. il v. trasparente si importava da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] determinate condizioni, attraverso la manovra del tasso ufficiale di sconto la banca centrale può rendere più oneroso il costo del denaro avendo come obiettivo la contrazione del livello di liquidità in circolazione nel sistema economico (per esempio ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] un evento con scarse conseguenze ma molto probabile). Un r. (in un’azienda per es. il r. di non rispettare tempi o costi previsti o di fornire prodotti o servizi di qualità non adeguata) in genere si riduce con azioni preventive. Nella gestione del r ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , nella letteratura e talvolta anche nell'arte il disgusto dall'ampollosa e scapigliata ricerca dello strano e del nuovo ad ogni costo, il ritorno, che fu lento e in parte artificioso anch'esso, al naturale, al semplice, al sincero; e da Roma ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] brusca caduta dei titoli tecnologici, così come dell'ulteriore difficoltà negli investimenti tradizionali generata dalla diminuzione del costo del denaro. L'arte contemporanea si è attestata come forma d'investimento alternativa e attraente. A questo ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] di un turismo culturale, dalla valorizzazione dei prodotti artigianali europei in grado di competere con la produzione a basso costo dei paesi in via di sviluppo, si rilevano le notevoli possibilità di occupazione offerte dalle attività legate alla ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] iii, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2° vol., Roma 2004, pp. 356-64.
C. Declich, V. Polin, Povertà assoluta e costo della vita: un'analisi empirica sulle famiglie italiane, in Politica economica, 2005, 2, pp. 265-306.
The World Bank, World ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] un elemento di forza, per l'altro è causa di crisi e debolezza. L'URSS per perseguirla deve sopportare un costo economico e finanziario enorme, del tutto sproporzionato rispetto alle sue risorse (e qui sta la differenza fondamentale rispetto agli ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] nell'altro. Tuttavia nelle due posizioni è espresso il dilemma tra un'uguaglianza intesa come omogeneità all'uomo, a costo di sacrificare il corpo e l'esperienza femminile, anzitutto come corpo ed esperienza materni, e una differenza che, mentre ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...