PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] contratto stipulato il 28 luglio 1472 Pagano e Leocadio si impegnavano a decorare il coro (inclusi chiave di volta, costoloni, pilastri e arco trionfale) e ad affrescare, nelle vele, coppie di Angeli riccamente abbigliati (Company, 2006A, pp. 415-417 ...
Leggi Tutto
PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] coperto da una volta a crociera a nervature multiple, disposte a formare una stella a otto punte. I costoloni ricadono su mensole riccamente decorate da sculture che richiamano quelle del sepolcro del vescovo fondatore, opera attribuita allo scultore ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] di S. Carlo all'Arena il M. dipinse a tempera (1837) la complessa volta ellittica con l'Eterno Padre e negli otto costoloni i Quattro evangelisti e i Quattro profeti maggiori; sulla sovrapporta eseguì a tempera L'apoteosi di s. Carlo e per uno degli ...
Leggi Tutto
EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] a decorazione geometrica, colonne a fascio in marmo di Purbeck e una volta a tierceron molto elaborata, con tredici costoloni che si originano da ciascuna imposta. Inizialmente l'alzato della navata era costituito soltanto da arcate e cleristorio; il ...
Leggi Tutto
Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] non tramite le rispettive navate. Solo l'estremità orientale della chiesa si è conservata, con le relative volte costolonate. Sebbene sia stato molto danneggiato nel corso dei secoli (nessun elemento della tessitura muraria è originale e le nervature ...
Leggi Tutto
Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] , che dava particolare elasticità alla struttura. I Romani impararono poi a frazionare il peso della v. con l’adozione di costoloni e di nervature (1° sec. a.C.), che scaricavano i pesi su alcuni punti, rinforzati a loro volta con contrafforti ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] vennero eseguiti lavori di ampliamento nella zona a N, si coprirono i portici del lato orientale con volte a costoloni, si edificò uno scalone che fiancheggiando S. Pietro de Dom portava nel grande salone, scavalcando la strada pubblica. Radicali ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] e Sighelgaita. La chiesa a tre navate - di cui la centrale è coperta da quattro volte a crociera cupolata con pesanti costoloni di tipo arcaico ricadenti su colonne e le laterali da volte a mezza botte - presenta absidi incluse e le pareti d'ambito ...
Leggi Tutto
TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] che intendeva sacrificare il corpo occidentale ottoniano. L'influenza parigina è riconoscibile nella riduzione dello spessore del muro, nei costoloni dalla modanatura complessa, nella finestra del tipo di Saint-Denis (la più alta del genere: m 22-8 ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il figlio, aveva fatto in tempo a dipingere la fronte della cappella e la volta, lasciando incompiuti due comparti nei costoloni, che furono completati da Piero e da Giovanni di Piamonte. La perfetta cucitura dei nuovi intonaci con i brani lasciati ...
Leggi Tutto
costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...