Eutanasia
Corrado Manni e Renata Gaddini De Benedetti
Con il termine eutanasia (dal greco εὐθανασία, composto di εὖ, "bene", e dal tema di θάνατος, "morte", letteralmente "buona morte") si indica la [...] comunicazione tra cellule (contigue e distanti) nella costruzione dell'embrione; la seconda a studiare gli effetti trovare un accordo. Questo accordo farà fare alla neonatologia un passo avanti verso una risposta più empatica e più consona al dilemma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] processo fisico-chimico, estremamente complesso, di costruzione dell’intero corpo vivente, descritto da Diderot sensazioni sono delle percezioni involontarie; l’anima in quanto sente è passiva, essa è l’oggetto di una azione: vi è dunque fuori ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] stabile, almeno dal punto di vista diacronico e diatopico, nel caso delle costruzioni definite anticausative (tradizionalmente dette con si passivante: ➔ passiva, costruzione; ➔ clitici) che ricorrono negli esempi (8) c.-d. Queste sono analoghe a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] di tante lettere e il presente imperioso risorge ed offusca il passato.
Ieri avevo tentato il massimo abbandono. L’esperimento finí nel una modalità narrativa, una felice possibilità di costruzione formale, tanto che, interrogato sui suoi rapporti ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] l'Ist. naz. Luce, dato alla cinematografia educativa, con film sulla costruzione e l'esercizio delle strade ferrate; i corsi di igiene; le "gare e postale d'oggi, ben diverse invero da quelle del passato "affermava il C. alla Camera il 2 apr. 1927, ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Dove, De Sardinia insula, 1866; vedi anche Enrico Besta, La Sardegna medievale, 1908, pp. 35-38. Un passo avanti nello studio della costruzione teorica dei diritti papali, a partire da Innocenzo III, è stato fatto da Othmar Hageneder, Il sole e la ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] . Persuade quindi il padre a nascondere al tiranno la costruzione delle ali, con le quali potranno sfuggire alla schiavitù. sul dominio "d'una minoranza armata su un popolo inerme e passivo".
Fra il luglio e l'ottobre del 1930, furono distribuite a ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] modo, anche a titolo di semplici figuranti e nel modo più passivo, partecipano al processo» (ivi, p. 73). Altra terminologia spedito il pacco a Roma. Anche la storia della costruzione, derivata dalla forma latina ad + accusativo, darebbe ragione ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sul caffè e contro le corvées per la costruzione della strada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena dove ritornò a Venezia nel 1799. Dopo pochi mesi preferì passare nella vicina, più tranquilla Treviso, ritornata definitivamente agli Austriaci ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] di azioni: cantare → canto, cantata
costruire → costruzione
civilizzare → civilizzazione
donare → dono
bere → bevuta seppia, v. 1); il troppo stroppia
(22) aggettivo: il peggio è passato; il privato; il cantante
(23) congiunzione: i tuoi se e i tuoi ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...