Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] primo, embrionale centro direttivo dell'insurrezione, stimolando la costruzione delle barricate e cercando di stabilire collegamenti tra e di interventi nelle discussioni delle conferenze monetarie.
Passò gli ultimi anni della sua vita alternando la ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di avere consultato validi grecisti per farsi tradurre un passo o per ricevere conferma del significato di una parola. indusse Pomponazzi a intraprendere un confronto critico con la costruzione teologica e politico-religiosa di Tommaso d’Aquino e, ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] Vittoria, F. Segala e F. Franco, al concorso per la costruzione del nuovo altare maggiore del Santo a Padova. Venne prescelto fra religioso, l'espressione di una dedizione, dolorosa ma passiva, impersonale. In quelle che evidentemente sono le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] a ritroso nella storia d’Italia, alla ricerca di un passato di prestigio attorno al quale imbastire una prospettiva (o almeno alle esigenze del momento, la propria fiducia nella costruzione di un modello politico nazionale. Piuttosto, egli ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] poi, in volume, Camerino 1919).
Meno di due anni erano passati dalla redazione di Per una nuova filosofia idealistica, ed ora il metodo norme. Una cura particolare egli poneva nella costruzione dei linguaggio giuridico, fino a foggiare termini e ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] la decisione di dar nuovo lustro alla capitale con la costruzione della cappella della S. Sindone) si accompagnò una occhiuta quando ancora l'esercito piemontese era in pieno movimento sui difficili passi alle spalle di Savona.
C. E., che s'era ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] l'Ist. naz. Luce, dato alla cinematografia educativa, con film sulla costruzione e l'esercizio delle strade ferrate; i corsi di igiene; le "gare e postale d'oggi, ben diverse invero da quelle del passato "affermava il C. alla Camera il 2 apr. 1927, ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] . Persuade quindi il padre a nascondere al tiranno la costruzione delle ali, con le quali potranno sfuggire alla schiavitù. sul dominio "d'una minoranza armata su un popolo inerme e passivo".
Fra il luglio e l'ottobre del 1930, furono distribuite a ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sul caffè e contro le corvées per la costruzione della strada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena dove ritornò a Venezia nel 1799. Dopo pochi mesi preferì passare nella vicina, più tranquilla Treviso, ritornata definitivamente agli Austriaci ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] tra giolittismo e fascismo, spiegando al contempo l'adesione passiva del Mezzogiorno alla nuova situazione con "la speranza di Le possibilità di lotta al fascismo e di costruzione di una prospettiva democratico-socialista erano legate alla formazione ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...