Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] non potrà contare esclusivamente sulla coercizione o sull'accettazione passiva (v. Hume, 1742). E questo avviene, in tenterebbe di sopperirvi incentivando per vie procedurali la costruzione del consenso stesso. Se poi questi incentivi procedurali ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , ma neppure come un sistema anarchico interstatale. La costruzione dell’Unione Europea è avvenuta a partire dal 1957 in la popolazione. In concreto, la differenziazione tra partiti passa attraverso il confronto fra le personalità dei leader più ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , si sarebbe trasformato da classe oppressa in classe deputata a guidare la costruzione del nuovo ordine della generale pacificazione sociale. "Il primo passo della rivoluzione" sarà "l'elevarsi del proletariato a classe dominante". Il proletariato ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] capostipite non sarebbe stata possibile senza Internet, senza la costruzione di una rete di contatti che percorreva le strade dire che il cammino da seguire sia quello che, in passato, ha portato all’approvazione di costituzioni e carte dei diritti. ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] per un contratto stipulato con il comune di Roma, di ricoprirla di costruzioni entro il 1881-82 pena la multa di lire 500 per ogni costruttori; di guisa che metri quadrati 127.107 sono già passati nelle mani di costruttori, i quali hanno già dato ...
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Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] comportato l'uso della violenza o se si è trattato di resistenza passiva e pacifica. Bisogna quindi determinare se e quale nesso vi sia tra molti obiettivi, come impedire l'aborto, o la costruzione di una centrale nucleare, o la sperimentazione sugli ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] città ad accogliere il "liberatore") ora in funzione passiva (venivano a prendere ordini); altre limitano il loro ruolo Madonna al contadino savonese Antonio Botta e l'inizio della costruzione del grande santuario della Misericordia, voluto dal D. e ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...