L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] e alle leggi dei grandi numeri. Essa mette in luce altresì il vuoto di trent'anni che intercorre fra il trattato di Cournot del 1843 e quello di Laurent. In una conferenza tenuta nel 1903 il matematico belga Paul Mansion (1844-1919) imputò tale ...
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equilibrio di Nash
Roberto Lucchetti
Per studiare le situazioni in cui gli interessi dei giocatori non sempre sono contrapposti, e che sono le più interessanti dal punto di vista delle applicazioni, [...] Neumann e Oskar Morgenstern hanno introdotto la teoria cooperativa. Qualche anno dopo, riprendendo e ampliando un’idea di Antoine Augustin Cournot, John F. Nash jr ha formalizzato l’idea di gioco non coopera-tivo in forma strategica (o normale) e di ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] e viceversa).
La teoria del c. come intersezione di serie causali indipendenti è stata sostenuta nel 19° sec. da A.-A. Cournot e accolta e sviluppata da pensatori positivisti, dai quali il c. viene trattato in termini di una sua possibile previsione ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] ) diventa negativo:
[4*] Pδp+Qδq+Rδr+…≤0.
Un'analoga generalizzazione del principio per la statica fu proposta da Cournot, Carl Friedrich Gauss e Michail Vasil´evič Ostrogradskij, il quale sembra abbia per primo esteso questo principio alla dinamica ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] teorie economiche dell’i., occorre ricordare che l’i. è stata implicitamente considerata da economisti come A. Smith (1776), A. Cournot (1843) e C. Menger (1871), ma fu solo in seguito, nell’economia dell’impresa, che si fece esplicito riferimento ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] poi introdotto in modo esplicito ed essenziale dalla scuola marginalista nella seconda metà del secolo scorso. Ne fu il precursore A. Cournot, anche se i suoi lavori non ebbero molta fortuna. Più tardi L. Walras, il cui lavoro principale è del 1874 ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] lascia fuori dal proprio sistema logico-formale. Una dualità non nuova. Risale a S.D. Poisson (1837) e ad A. Cournot (1843), i quali usavano opportunamente la parola 'probabilité' per intendere il grado di credenza e la parola 'chance' per intendere ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] umana all'arte combinatoria suscitata dai giochi d'azzardo - da J. Bernoulli (1713) a P.S. Laplace (1814), ad A.A. Cournot (1843): quest'ultimo divide con Quételet, nelle storiografie, il merito di aver fondato su basi quantitative le scienze sociali ...
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