SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] collegamenti con la tradizione pugliese coeva, ma in questo caso probabilmente lungo i canali d’una committenza legata alle rotte crociate e agli stabilimenti dell’Ordine dei Canonici del Santo Sepolcro.
Con gli inizi del Trecento e dopo la pace di ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] già il De Bernardi attribuiva al C. insieme con il gruppo della Pietà collocato sull'altare sinistro della chiesa di S. Croce di Cavallermaggiore. Quest'ultima Addolorata è giustamente datata agli anni 1770-1780 da Gentile (1980, p. 83 fig. 23) per ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Leni a soprassedere circa l'esazion'e di alcune decime. Del 29 dic. 1469 è un giudizio del vescovo di Fara Niccolò Croci nell'ambito di una lite che opponeva il F. al protonotaio apostolico Vittore Dolfin, per la riscossione dei redditi della mensa ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] splendidi pannelli in oro dell'evangeliario sono decorati con cloisonnés di granati, gemme, perle, vetro e un filo perlinato: una croce gemmata ripartisce le due copertine in quattro campi, che accolgono quattro fasce a forma di L e tre cammei romani ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] a Menocchio e nel dispositivo finale della sentenza comminarono le seguenti pene: il carcere perpetuo, una veste grigia con due croci gialle, una davanti e l’altra dietro, da portare in perpetuo, l’obbligo (da ottemperare momentaneamente fuori della ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] narrativo ancora privo di un'esauriente lettura, forse da porre in relazione con un episodio leggendario legato alla prima crociata bandita da Urbano II (Lipinsky, 1929; Di Gioia, 1982).A età e maestranze diverse appartengono frammenti di lastre con ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] oggetti a destinazione religiosa cristiana durante il periodo della conversione degli A., come si vede in alcuni pendenti a croce, tra cui quello posto nella sepoltura di s. Cutberto a Lindisfarne nella Northumbria nel 687 e conservato a Durham ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] di oggetti di ossa e di corno sui quali sono graffite figure di animali, ma anche figure astratte come cerchi, spirali, croci (Cardona 1981). I ciottoli dipinti con ocra rosa a punti, linee e simboli geometrici, rinvenuti nella grotta del Mas d'Azil ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] Brescia, allora ritenuto databile al 1525, ma risultato da successive ricerche commissionato nel 1503 all’orafo Bernardino Dalle Croci (Boselli, 1977, II, pp. 34 s.). Morassi (1939) riferì indebitamente a Maffeo anche una disparata quantità di marmi ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] erano stati dispersi o rilavorati: i piatti rilievi presentano cornucopie affrontate entro un clipeo con il monogramma di Cristo, croci alle estremità di un nastro che si affiancano al solito monogramma, colombe e cervi affrontati a un vaso ansato ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...