CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] sveltezza di proporzioni ed eleganza di movenze. Severa la linea del tabernacolo.
Forse furono rimessi in opera per l'altare delle Croci il paliotto e le statue, già all'altare dell'Angelo Custode, pure attribuiti ai Carra. A Rezzato: Santa Maria in ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] . Sulla base di un impegno architettonico derivante dal Castellino e di elementi decorativi tipicamente monzesi (cartigli tra cui spiccano croci arrotondate rosse e foglie lanceolate verde scuro, visibili nei lavori di G. Lechi nel duomo di Monza) si ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] pp. 4517-4519, e di B. Cairoli, p. 4520; M. Macchi, Annuario istorico italiano, XI (1878), pp. 656 s.; E. Croci, Luigi Ghinosi, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1815 s.; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a ...
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GRAFFEO, Nicolò
Maria Viveros
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo nel corso degli ultimi decenni del XV secolo. Una serie di documenti pubblicata da Di Marzo permette [...] , pp. 251-259, 265; G. Patiri, Termini Imerese antica e moderna, Palermo 1899, pp. 72, 75, 96; M.C. Di Natale, Le croci dipinte in Sicilia, Palermo 1992, pp. 72, 76, 139; M. Vitella, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1994, p ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] l'intensa espressività del segno vibrante di luce. Oltre 300 sono le acqueforti di R., caratterizzate da una progressiva trasformazione luminosa sempre più ardita e drammatica. Celebri i fogli della Predica di Cristo e Le tre croci (1653-55). ▭ Tav. ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] a fatti dalle fonti ritenuti miracolosi, G. morì nelle Puglie, dove si sarebbe recato sin dal 1259 a predicare la crociata contro Manfredi di Svevia, probabilmente entro la metà degli anni Sessanta.
Fonti e Bibl.: Rolandinus Patavinus, Cronica in ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] s.) e un modello in stucco della seconda in S. Maria della Concezione. Il M. realizzò inoltre i modelli per due Corpi per le croci di G.F. Sanini e F. Giardoni per la chiesa di S. Roque a Lisbona e, in base alle modifiche richieste, nuove figure per ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] .
Opere a Ravenna: S. Luigi Gonzaga in seminario, firmata e datata 1733; SS. Lucia ed Apollonia per S. Maria delle Croci; Crocefisso per i SS. Nicandro e Marciano; Madonna col Bambino e i ss. Antonio da Padova, Chiara, Francesco d'Assisi, Francesco ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] del comitato che nel 1875 curerà la traslazione delle ceneri di lui da Parigi a Firenze). In quello stesso anno otteneva la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, e il 10 marzo 1868 veniva chiamato a far parte della Regia Deputazione sopra gli ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] della città, di cui definì l'impianto romano negando l'espansione petroniana basandosi su errate interpretazioni di reperti (Delle croci monumentali ch'erano nelle vie di Bologna nel secolo XIII, Bologna 1863).
Nel 1871 il G. presiedette a Bologna ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...