CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] autorità di frontiera austriache, il che non gli impedi di essere il 27 a Vienna e qualche giorno più tardi a Cracovia.
Nullo, nel frattempo, aveva già preso contatto con il Comitato centrale polacco che gli offrì il comando di un corpo composto ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] . (Losanna 1847), in cui lo J. pubblicò anche un lungo componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli oppressori austriaci ("Corde altiere di ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] , nata Poniatowsid, firmato "D. C.", fu eseguito dal C. a Roma intorno al 1792: si trova nella cappella della Trinità della cattedrale di Cracovia (Katalog zabytków sztuki w Polsce [Catalogo delle opere d'arte in Polonia], IV, Miasto Kraków [Città di ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] favoriva l'insediamento della Compagnia di Gesù che, nel 1565, apriva il suo primo collegio in terra polacca.
Giunto a Cracovia nel luglio del 1568 con il compito precipuo di sollecitare la convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] dalla storia della Polonia (Casimiro il Grande riceve suppliche di contadini, Ladislao Jagellone rinnova l'istituzione dell'Accademia di Cracovia, L'omaggio del principe Alberto I di Prussia al re Sigismondo I, L'unione della Lituania alla Polonia a ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] a Praga, dove il nunzio Speciano non dava sufficienti garanzie. Caetani, incontrato il M. a Vienna (27 maggio), si recò a Cracovia per preparare una Dieta, che si annunciava difficile, e il M. si trasferì a Praga per accelerare la rinuncia al trono ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] III, cc. 148r-155r, da cui è tratta l'ed. di Calandrini - Fusconi, pp. 863-882); un'altra copia è conservata a Cracovia (Biblioteca Jagiellońska, Mss., 414, cc. 259v-262v). È una dotta trattazione a schema tripartito, in cui L. dopo aver esaminato la ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] le chiese della Trinità a Varsavia (1652-55) e dei benedettini a Plock (distrutte), e di S. Pietro a Cracovia; l'altare maggiore della cattedrale di Chelmza; una cospicua serie di monumenti funebri spesso eseguiti in collaborazione con lo scultore ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] seguenti fu a Mantova, Ferrara e Busseto; in tale periodo eseguì forse una pianta di Busseto e il progetto del collegio di Cracovia. Agli inizi del 1627 lo troviamo a Trieste per dare avvio alla costruzione della chiesa di S. Maria Maggiore, i cui ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] improvvisa. Poi si staccò definitivamente dall'Italia.
Nei primi giorni del 1561 troviamo il B. a Kazimierz, presso Cracovia, donde scrive al Castellione, nel giugno di quell'anno, invitandolo a trasferirsi in Polonia e consigliandolo di concertare ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...