Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e eccessivo, da parte del consiglio dei X, il credito concesso al nobile che più sappia, oltre che di latino III, pp. 315-341.
11. Michele Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-1930.
12. Sul quale si limita il rinvio a Martin ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] finalità di riduzione del rischio di investimento o di gestione efficace del portafoglio» (cfr. Banca d’Italia-ISVAP, Il trasferimento del rischio di credito tra il settore bancario e il settore assicurativo. L’esperienza italiana, cit., 5; cfr. la ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] sviluppo del grande commercio e del credito finanziario al moltiplicarsi delle iniziative it.: L'infanzia dell'Europa, Bologna 1987).
Fumagalli, V., Terra e società nell'Italia padana: i secoli IX e X, Torino 1976.
Ganshof, F.-L., Qu'est- ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] in tema di divieto di frammentazione di una pretesa relativa a un credito unitario in più domande giudiziali (Cass. sezioni unite 15 nov. estraneo, e dunque alieno, rispetto al diritto italiano ma che si assoggetta alla regolamentazione disposta da ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] la pena di morte, si bloccò al Senato del Regno e l’Italia non ebbe un codice penale unitario fino al codice Zanardelli del 1889, per l’organizzazione costituzionale. Anche lo statista siciliano credeva in qualche modo di ispirarsi al modello inglese. ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] sono stati a torto giudicati inutili, in quanto si è creduto di potersi collocare sotto la guida della sola ragione e è equivoco e inopportuno parlare di un diritto internazionale privato italiano, inglese o sovietico. Questo modo di esprimersi, che ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] anche di tali enti. L’esempio principale è quello della Banca d’Italia, che, oltre a svolgere funzioni di banca centrale (risconto), era preposta al controllo del credito e di tutte le sue aziende, in qualunque forma costituite. L’integrazione ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] il senso delle dimensioni del fenomeno: prendendo per base, in Italia, le società con almeno 50 addetti, si è potuto constatare che da poter essere considerate dei veri e propri titoli di credito; con esse si trasferisce anche lo status di socio che ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] per la pretesa avanzata con violenza e minaccia di adempiere ad un credito derivante dal gioco d’azzardo; contra Cass. pen., sez. pen., 1981, II, 67 ss.; Manzini, V., Trattato di diritto penale italiano, agg. da P. Nuvolone-G.D. Pisapia, V ed., IX, ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] la ricerca di mezzi per facilitare il commercio e il credito internazionali e lo studio di metodi di produzione di energia di lucro ed enti morali) occupano circa 1.800 persone in Italia e circa 3.000 operatori all'estero, dove si avvalgono anche di ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...