FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] la vita (v. Goode, 1956 e 1962; v. Chester, 1977). In Italia, invece, questa relazione è ancora inversa (v. Barbagli, 1990).
La seconda . Queste pretese si traducono in diritti di credito, quando hanno a oggetto singole prestazioni economicamente ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] 1969, cap. I, sez. 2). Ora, non si dice, credo, nulla di nuovo affermando che non esiste oggi professione o disciplina più ideologia predominante (come, verso la metà del secolo, in Italia, Germania e Giappone, nell'Unione Sovietica attuale e chissà, ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] collegamento organico con il tipo contrattuale 'assicurazione', quale si è sviluppato in Italia nel XIV secolo (v. Cassandro, 1958, pp. 420-421; v a quelli più recenti come l'assicurazione dei crediti alle esportazioni, l'assicurazione contro i rischi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] di cui 81 per ciascuno dei paesi maggiori (Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia), 25 per i Paesi Bassi, 24 per il Belgio, 16 per la pagamenti in conto corrente con assegni e carte di credito in euro. Le imprese e gli operatori commerciali possono ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di Schulze si diffuse in tutta Europa. A esso si ispirarono le banche popolari di Luigi Luzzatti in Italia, le prime associazioni di mutuo credito promosse a Klagenfurt, in Austria, nel 1891 e le banche popolari belghe fondate da A. Dandrimont e da ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il trasporto della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, la somma di 1.185 fiorini che risulta a suo credito nel bilancio del 12 luglio 1427 stilato dal Banco de ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] tutti i settori, tranne che in quello bancario, dove la Banca d’Italia era l’unica custode della concorrenza, ma, a seguito della nuova legge o, comunque, il controllo di un istituto di credito. Tale autorizzazione si doveva ottenere anche quando l’ ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] gli studiosi privati, le istituzioni pubbliche e i principi stessi, che si credevano in dovere di intervenire a favoreggiare i nuovi studi. Mentre Carlo Troya andava percorrendo l'Italia "frugando biblioteche ed archivi", il B., che, a modo suo, era ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'incarico, il re offrì al B. di formare un ministero nazionale che preparasse, super partes, l'intervento italiano. Sia perché non credeva realizzabile il progetto, sia perché favorevole a Salandra, il B. non accettò l'incarico, e il 20 maggio ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] politico il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di s., 148, 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. Walser, Die spanischen ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...