SAN VITTORE
Pio Paschini
VITTORE Abbazia di canonici regolari a Parigi, che fu a capo di una congregazione di canonici regolari (v. agostiniani). L'abbazia fu sede di una celebre scuola teologica. Guglielmo [...] del suo discepolo Abelardo, nel 1108 egli rinunciò all'ufficio di scolastico e di arcidiacono e si ritirò in un luogo solitario fuori indirizzarla su via del tutto cristiana. Tanto era il credito dei vittorini, che Innocenzo III affidò al loro abate ...
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PROFIT, Barthélemy
Pedagogista francese, nato nel 1867. Ispettore scolastico a Saint-Jean-d'Angély, ideò nel primo dopoguerra un metodo didattico attivo, detto della coopérative scolaire.
Secondo questo [...] aiutare compagni indigenti, ecc. Le attività della cooperativa di produzione, che è anche "di consumo" e "di credito", costituiscono altrettanti "centri d'interesse" e tipi di "progetti", e soddisfano l'esigenza dell'individualizzazione (in quanto ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] S. Zulian in la ca' de le muneghe", vantava un credito per "una composixion fata [..> de alcune forme da stanpar donadi et salteri" (206). Il grande consumo di libri scolastici elementari rendeva più economico servirsi di legni incisi, con cui ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dedurne? Che c'è la croce o che c'è un testo che vuol far credere ci sia? Si converrà: non è la stessa cosa. Forse è il caso di e giudiziaria, l'uniformità dell'insegnamento scolastico, universitario, sinanco seminariale.
Comprensibile, accettabile ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] rimaneva altro che "tentar le maniere aspre e rissolute": "Roma ne crede incapaci de resister. Se vi è speranza, la vi è nel tutto. Anzi in due ambiti relativamente neutri, scolastico e navale, si registrarono indiscutibili progressi. La ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Donde il mancato recepimento nella città lagunare del sistema scolastico gesuitico, nei confronti del quale si manifesta, per risulta noioso) (6), ma non per questo il suo credito è garantito. Sostanziata dal comando la classe dirigente può sì ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] ultimi è dovuta una ventina di edizioni di carattere liturgico e scolastico, uscite tra il 1643 e il 1646, fra le et anco in altre cose vogliono questi signori che qui sia, io credo che in questo tempo non vi sia rimedio". Egli poteva ammonire i ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] che coloro che non hanno completato l'obbligo scolastico possano frequentare "scuole" interne agli stabilimenti o il dimenamento, l'opposizione di quella furibonda" che si crede opportuno sospendere l'arresto. Non vi sono stati - assicura ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] giugno 1940. L'indomani, domenica, per festeggiare il buon esito scolastico dei ragazzi, Gavagnin portava a Roma in gita tutti i suoi che abita a San Fantin è venuto a casa in licenza perché credo gli è nato un bambino (non a lui). È vero? Quanta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] aspetti specifici della medicina, a testimonianza appunto del credito e dell'influenza di cui ora la medicina gode costituirà per lungo tempo lo scacco teorico e pratico del medico scolastico. Il cronista lo riconosce con sgomento: "E non valeva né ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...