. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] Nel caso di un'obbligazione preesistente tra il delegante e il delegato (la cosiddetta d. su debito), il delegante, creditore del delegato, dispone che il proprio debitore si obblighi verso un terzo. Siffatta iniziativa del delegante si è voluta far ...
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. Secondo una terminologia diffusa nelle fonti letterarie, addictus è nel diritto romano il debitore contro il quale, in forza della condanna a una somma di danaro o della confessione di un debito analogo [...] usuale), decade nel corso dell'età repubblicana; ma anche il diritto pretorio e quello vigente nell'epoca imperiale lasciano al creditore la facoltà di ducere il debitore, e l'individuo così costretto nel carcere privato si continua a chiamare, sia ...
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Esatta esecuzione della prestazione dedotta nel rapporto obbligatorio, disciplinata dal Codice civile agli art. 1176-1200. Per aversi adempimento è necessario che il comportamento sia del tutto conforme [...] disciplinata dall’art. 1180 c.c., prevede che l’obbligazione possa essere adempiuta da un terzo anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione. Se il terzo è mosso da un intento ...
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La riforma della disciplina del condominio
Vincenzo Colonna
Antonio Scarpa
La recente riforma della disciplina del condominio, pur con contraddizioni ed esiti spesso poco convincenti, determinati soprattutto [...] per gli indicati lavori soddisfi l’interesse anche del singolo condomino a veder escluso il proprio rischio di dover garantire al terzo creditore il pagamento dovuto dai morosi, secondo il meccanismo fissato dai co. 1 e 2 dell’art. 63 disp. att. c.c ...
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La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] 2426, n. 8, c.c. – e quindi individuata nella cancellazione una rinuncia tacita ad essi, sia possibile, dopo l’estinzione, al creditore agire ex art. 2901 c.c., per ottenere l’inopponibilità a sé della rinuncia.
Oltre alla difficoltà di provarne gli ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] cod. civ.); di mutuo (art. 1834 cod. civ.). Le spese occorrenti per il rilascio della quietanza, che il debitore richiede al creditore, sono a carico del primo.
Bibl.: Per la storia: A. Segrè, Note sul documento nel diritto greco-egizio, in Boll. ist ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sui creditori, così come disciplinati negli artt. 51-63 del testo attuale della Legge fallimentare, anche alla luce delle più recenti [...] e i titoli di debito di società sono ammessi al valore nominale detratti i rimborsi (art. 58 l. fall.); e) i creditori hanno diritto di compensare coi loro debiti verso il fallito i crediti che essi vantano verso lo stesso, ancorchè non scaduti prima ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] ha diritto all'interesse dell'8⅓%. Per le navi che trasportavano i cereali, le condizioni del fenus nauticum sono però alquanto diverse. Il creditore in tal caso riceve il 10% e per ogni solido mutuato ha il diritto di caricare un modio di grano o di ...
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OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] debitore (articoli 905 e 908 cod. proc. civ.).
Il deposito viene eseguito da notaio o da altro pubblico ufficiale. Se il creditore non sia presente, il debitore, entro un termine di giorni due, curerà di fargli notificare (art. 135 e segg. cod. proc ...
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SCUTO, Carmelo
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Catania il 21 dicembre 1883, morto a Roma il 3 dicembre 1955. Professore di diritto civile (dal 1913) nelle università di Perugia, Sassari, Catania, Napoli.
Nella [...] equilibrio temi non sempre consueti, senza perciò trascurare tentativi di sistemazione generale.
Opere principali: La mora del creditore, Catania 1905; La teoria del prelegato nel diritto romano, Palermo 1909; Il "modus" nel diritto civile italiano ...
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creditore
creditóre s. m. (f. -trice) [dal lat. credĭtor -oris, der. di credĕre «credere, affidare, prestare»]. – Chi è in credito, cioè ha diritto di riscuotere una somma o di ricevere una prestazione da un’altra persona (il debitore); giuridicamente,...