DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] , l'ipotesi del Desimoni che il D. potesse essere figlio di Percivalle Doria, o suo fratello, supposizione sostenuta in parte anche dal Crema (p. 331).
L'opera del D. consta di tre tenso e tre partimen. Il genere della tenso è antico e si ricollega ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] Dopo quell'esperienza rientrò nel convento di Lodi dove, il 21 agosto 1576, in risposta a un appello dei confratelli di Crema per inviare persone in soccorso dei malati di peste a Venezia, chiese al provinciale di svolgere questo servizio.
In quella ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] 13 dic. 1952.
Se nel suo primo libro (Figure di donne nella vita e nell'arte di N. Lenau, Crema 1913) prevaleva ancora un gusto scopertamente biografico, già il volume successivo (Grimmelshausen. Saggio su "L'avventuroso Simplicissimus", Torino 1920 ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] spicco. Nel 1835 firmò con altri un florilegio poetico In morte del giovinetto Lodovico Martini, figlio del conte Martini di Crema, e l’anno dopo i Componimenti poetici per le fauste nozze di madamigella Annetta Mazzetti col sig. barone Lodovico di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino, fino agli inizi del 1543. Incerta la causa del suo allontanamento ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] ultima volta. Si ignora la data della sua morte.
Del F. ci restano anche altre epistole: una a F. Patrino da Crema (München, Bayer. Staatsbibl., Cod. Lat. 7612, cc. 222v-223v) e quelle "exercendi ingenii causa" ad uno "Jacobum Falconum de Pedemontium ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] i cui deboli frutti sono da ricordare il dramma Narina (Crema 1825) e Belfonte descritto (Lodi 1825). Nel 1830 redasse . 52-59). Sino al 1834 il B. visse fra Venezia, Milano, Crema, Lodi, Brescia; poi si stabilì a Lonato, dove restò sino alla morte ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] C., che, dopo un periodo di pratica con il padre, fu nominato suo coadiutore.
Nel gennaio 1758 sposò Paola Marini, di Crema, e per conseguire l'indipendenza economica lavorò (sembra con l'aiuto del padre) ad un'opera storico-critica sulle unità di ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] sup.; Padova, Biblioteca universitaria, Mss., 56), identici in tutto, con la sola variante della lettera dedicatoria alle autorità di Crema e di Bergamo. Dal momento che in questa occasione l'autore si definisce "artis oratoriae in Ticinensi Gymnasio ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] del G., una Orazione nella partenza di Massimo Valiero dal reggimento suo di podestà e capitanio di Crema (Pavia 1605), nel quale le virtù del principe cristiano sembrano incarnarsi definitivamente nel modello repubblicano di Venezia.
Sconosciuta ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...