Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] dall'altra - erano differenti, ma l'essenza era la medesima.
Negli anni ottanta finirono i governi dei vegliardi del Cremlino (pure assai più giovani dei leaders cinesi). Dopo Leonid Brežnev, decrepito da anni, nel 1982 assunse il potere Jurij ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] 'abbazia), con ogni probabilità da datarsi più verosimilmente al sec. 17°, per il sákkos del metropolita Fozio (Mosca, Cremlino, Oružejnaja palata) si discute ancora se possa essere ritenuto un pezzo tardomedievale o piuttosto un esemplare di epoca ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] indipendenza del popolo ceceno, e i leaders politici di tale lotta (v. Martini, 2002). Ma non c'è dubbio che il Cremlino, anche cavalcando l'emozione dell'attacco al teatro di Mosca, nel novembre 2002, abbia ottenuto uno spazio di manovra molto più ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] tale modello si ebbe infine con l'avvento dello Stato moscovita, come attesta per es. la cattedrale Uspenskij del Cremlino (1475-1479).Per la costruzione della cattedrale della Dormizione (distrutta durante la seconda guerra mondiale), Feodosij fece ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] vincoli con leader del Terzo mondo addestrati a Mosca ai tempi del comunismo.
I principali riferimenti europei del Cremlino sono nell’ordine Germania, Francia, Italia e Spagna, cioè le quattro maggiori nazioni euroccidentali. Con le quali agiscono ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] : la ricerca di un nuovo spirito pubblico e la nascita di un’autentica cultura civile.
La volontà del Cremlino di esercitare un potere incondizionato nella vita politica, economica e finanziaria del Paese mostrò risvolti che non riguardavano soltanto ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] Teofane il Greco, all'inizio del sec. 15°, dipinse in una sola stagione tutta la chiesa dell'Annunciazione nel Cremlino di Mosca. La rapidità di esecuzione era del resto molto apprezzata: Astrapas, probabile soprannome del pittore Michele, attivo in ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] mentre quelle penetrate per via scritta hanno mantenuto le strutture fonotattiche della lingua d’origine (Edmondo, Cremlino, tungsteno, bolscevico, trozkista, afgano), con conseguenze non secondarie sulla fonologia dell’italiano (basti pensare, ad es ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] stampa; 6. Schemi di omelie o conferenze e manoscritti.
D. De Rio - R. Giacomelli, San Pietro e il Cremlino. Memoria della Ostpolitik vaticana, Casale Monferrato 1991, passim; G. Weigel, The final revolution: The Resistance church and the collapse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] internazionale di Stati sovrani, la Comunità di Stati Indipendenti (CSI). Il 25 dicembre 1991, dopo le dimissioni di Gorbacev e l’innalzamento della bandiera russa sul Cremlino al posto della bandiera rossa, l’Unione Sovietica cessa di esistere. ...
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cremlinologo
cremlinòlogo s. m. (f. -a) [comp. di Cremlino e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Era così denominato in passato l’osservatore politico che seguiva sistematicamente gli avvenimenti dell’Unione Sovietica e in partic. del Cremlino (fortezza...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...