(russo Kreml′) Celebre fortezza nel centro di Mosca, risalente al 12° sec., continuamente ampliata e arricchita nei successivi soprattutto a opera di architetti italiani, primo fra tutti A. Fieravanti. È un imponente complesso di edifici di vario genere (chiese, palazzi) ed epoca, che fu prima residenza degli zar, poi sede del governo sovietico, quindi di quello russo.
Il termine c. designa anche, ...
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Architetto neoclassico russo (Volskoe 1737 - Pietroburgo 1799). Assistente di F. Rastrelli (1760), visitò la Francia e l'Italia. Eseguì un progetto per il nuovo Cremlino di Mosca; costruì l'arsenale e [...] il palazzo di Kamennyj Ostrov a Pietroburgo, nonché varî edifici a Kronstad ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] A E di questo, al di là della Piazza Rossa, è la zona della città detta Kitaj gorod («Città Cinese»); tutt’attorno al Cremlino è la Belyj gorod («Città Bianca»), circondata da una cinta di bastio;ni a forma di ferro di cavallo; concentrica rispetto a ...
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Architetto (Montagnola, Lugano, 1788 - ivi 1845), attivo in Russia. Iniziò a lavorare con il padre Giovanni Battista (1762-1819), architetto al servizio dello zar che, tra l'altro, aveva collaborato alla [...] riedificazione del Cremlino dopo l'incendio del 1812. Significativo esponente del neoclassicismo, G. realizzò a Mosca numerose opere: l'Università (1817-19), il palazzo del Consiglio di tutela, la Casa delle vedove (1820), il palazzo Lunin (1823, poi ...
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ANTONIO (in Russia Anton Frjazìn, cioè "Straniero", "Italiano")
Stefan Kozakiewicz
Architetto, attivo a Mosca alla fine del sec. XV. Giunse a Mosca probabilmente al seguito di Aristotele Fieravanti e [...] prese parte ai primi lavori di ricostruzione del Cremlino, ancor prima dell'arrivo di Pietro Antonio Solari. Edificò nel 1485 la prima, e una delle più importanti, torri del recinto, la Tajnickaja (da allora parecchie volte rifatta) e nel 1488 la ...
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Pittore (n. tra il 1360 e il 1370 - m. Mosca 1430). Monaco del monastero della Trinità fondato da Sergio di Radonež presso Mosca, fu forse allievo di Prochor da Gorodec, col quale collaborò, accanto a [...] Teofane il Greco, nella cattedrale dell'Annunciazione nel Cremlino di Mosca (1405): gli affreschi sono andati perduti con la distruzione della vecchia cattedrale ma rimane la grande iconostasi, trasferita nella nuova (1484). Nelle icone delle ...
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Architetto milanese, attivo in Russia tra la fine del sec. 15º e l'inizio del 16º, chiamatovi da Ivan III come architetto ducale dopo la morte di Pietro Antonio Solari (1493). Sulla sua attività si sa [...] soltanto, di certo, che nel 1499 iniziò la costruzione, nel Cremlino, del palazzo ducale presso la cattedrale dell'Annunciazione e di un muro tra il palazzo e la torre Borovickaja (non più esistenti). È stato fino ad epoca recente erroneamente ...
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Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] , a Mosca (1395, chiesa della Natività della Vergine; 1399, cattedrale di S. Michele, e, 1405, cattedrale dell'Annunciazione nel Cremlino). Gli affreschi dei palazzi e delle chiese di Mosca, dove T. ebbe una vasta schiera di discepoli e collaboratori ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] Chiesa ortodossa, i principi di M. consolidarono la loro egemonia sull’intera Russia; il trasferimento dei metropoliti da Vladimir al Cremlino, nel 1327, fece di M. la capitale spirituale della Russia. Durante il regno di Ivan I Kalita (1328-1341), l ...
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Architetto italiano, probabilmente veneto o lombardo; nel 1504 era a Mosca, dove era stato chiamato con altri artisti da Ivan III, e dove si hanno sue notizie fino al 1531. Qui svolse vasta attività, di [...] fra il 1505 e il 1509. Gli sono attribuite anche la chiesa della Dormizione (Uspenskij) e il compimento del pal. ducale del Cremlino, oltre che, a Bahčisaraj in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro Demir Khapu" (1503) nel palazzo del Khan. In queste ...
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cremlinologo
cremlinòlogo s. m. (f. -a) [comp. di Cremlino e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Era così denominato in passato l’osservatore politico che seguiva sistematicamente gli avvenimenti dell’Unione Sovietica e in partic. del Cremlino (fortezza...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...