(III, p. 495; App. III, I, p. 108; IV, I, p. 133)
Si aggiornano qui le notizie relative alle residue dipendenze britanniche, olandesi e statunitensi delle Antille. Rimangono escluse le isole delle Piccole [...] ab., ma circa 100.000 nel complesso dell'agglomerazione). Lingua ufficiale è l'olandese, ma comunemente usata è la lingua creola detta papiamento; la religione più seguita è la cattolica. La moneta è il fiorino olandese. L'economia delle A. Olandesi ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] cucina, nella danza, nel folklore, nell'architettura barocca delle chiese della vecchia Goa e nella l. orale documentata dai canzonieri creoli dalle coste dell'India a Srī Laṅkā e a Timor Est. A livello letterario, rimangono per esempio, in queste ...
Leggi Tutto
Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] Nell’area istmica sono ancora parlate lingue amerindie; dappertutto la miscela di popolazioni ha dato luogo a varietà dette lingue creole. In generale, le isole hanno densità molto forti, perché sono poco estese, furono colonizzate per prime e spesso ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] il Chaco.
Popolazione
La popolazione è costituita per il 55% da Amerindi, il 30% da Meticci, il 15% da Creoli ed Europei. Gli Amerindi vivono specialmente nei dipartimenti occidentali, i Bianchi e i Meticci in quelli orientali dell’altopiano. Gli ...
Leggi Tutto
SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone)
Diego Carnevale
SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone). – Nacque a Napoli il 10 dicembre 1773 da Francesco e da Elena Cecere.
Fratello minore del [...] dei costumi. Successivamente, si dedicò alle popolazioni caraibiche, con il saggio Memoria sul carattere fisico e morale de’creoli d’America, pubblicato a Napoli nel 1819.
Il ritorno in Europa dall’America fu rallentato dalla cattura della nave ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] .
Sottoposti gli Spagnoli a un regime di dura discriminazione, Francia eliminò come forza politica anche i grandi proprietari creoli; alcuni di essi, che avevano organizzato un complotto per deporlo (1820), furono scoperti, messi a morte e spogliati ...
Leggi Tutto
(sp. e port. Guyana o Guayana) Vastissima regione dell’America Meridionale, costituita di montagne e tavolati granitici e compresa tra l’Oceano Atlantico, il Bassopiano delle Amazzoni e i Llanos dell’Orinoco. [...] col Suriname) e l’Oyapock (al confine con il Brasile), lunghi oltre 500 km. La popolazione è costituita soprattutto da Creoli, ma comprende anche Amerindi e alcune migliaia di profughi neri che si spostano tra il Suriname e la G. Francese lungo ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] dei suoi metodi e dei suoi risultati oltre che al tradizionale campo della diacronia anche ai sistemi semplificati (pidgin e creoli) e a quelli in via di formazione (processi di apprendimento di lingue seconde, F. Eckman), che rappresentano un campo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] a una dinamica autonoma che rifletteva la complessità di una società coloniale composta da indigeni amerindi, immigrati europei e creoli, coloro cioè che erano nati nel nuovo mondo da genitori spagnoli. Nel suo Discurso etheorológico del nuevo cometa ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] le Americhe, i movimenti di emancipazione furono diretti da uomini di razza bianca e di formazione europea e cristiana (i creoli, come venivano chiamati nei paesi di lingua spagnola e francese per distinguerli dagli aborigeni). Se un qualche ruolo fu ...
Leggi Tutto
creolo
crèolo agg. e s. m. [dal fr. créole, e questo dallo spagn. criollo, port. crioulo «meticcio, servo nato in casa», e prima «pollo nato in casa», der. di criar, lat. creare «allevare, nutrire» ]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nome con cui,...
quarterone2
quarteróne2 s. m. (f. -a). – Adattamento ital. dello spagn. cuarterón (der. di cuarto «quarto»), nome dato nell’America latina ai meticci figli di un genitore bianco e di un tercerón (cioè di un meticcio o di una meticcia nati...