NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] dei giornali. Un passo verso il pieno impegno letterario fu rappresentato dall’invio, in autunno, al Crepuscolo i segni di una vocazione letteraria che, nel bivio posto al termine degli studi, si fece ancora più nitida.
Nel gennaio 1856 si spostò ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] di Maiorca, che rovinò nel 1343-49 grossomodo in parallelo con il crepuscolo della vecchia regina e la decadenza angioina (Clear, 2000, pp. successori. Erano sorte pretese o delusioni dei rami cadetti degli Angiò di Napoli, Taranto e Durazzo, ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] di Giuseppe e dei suoi compagni, insieme al fratello Carlo, in quella ‘rivoluzione degli intellettuali’ che segnò dove dal gennaio 1850 fu fra i redattori del settimanale Il Crepuscolo e frequentò il salotto della contessa Clara Maffei, centro di ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] Archivio di Stato di Napoli, Giunta degli approbandi o dei dottori, b. 20; Amministrazione generale dei beni dei rei di stato, bb. 1, Un discorso del 1799 di V. R. nel crepuscolo della Repubblica napoletana, in Rassegna storica del Risorgimento, ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] della critica come lettura e narrazione degli effetti di quella, dei sensi turbati dall’esercizio non solo che, senza eufemismi, si dava della provincia, amaro e degradante crepuscolo, nella quale Serra, secondo Ambrosini, perdeva i suoi giorni e ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] michelangiolesche, L'Aurora e Il Crepuscolo. Fra il quinto e il così il G. in un dispaccio al Consiglio dei dieci del 17 luglio 1622 - in travaglio tale savio del Consiglio ancora per la prima metà degli anni 1652 e 1653, affiancando tale incombenza ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] del Breviarium Romanum o la visita apostolica dei ministri degli Infermi. Non va infine dimenticata, anche dei suoi giorni, pur senza impedirgli, grazie al sostegno di familiari e collaboratori, di continuare le proprie attività, in quel crepuscolo ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] del salotto di Clara Maffei. Emilio collaborava a Il Crepuscolo dell’amico Carlo Tenca e, in segreto, alla l’estinzione della linea maschile dei Sostegno, nel 1904 fu riconosciuta erede nobiliare degli Alfieri di Sostegno e dei Benso di Cavour. Il ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la laurea, dietro forti pressioni del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a Parigi cittadino e il suo salotto.
Il crepuscolo personale andava di pari passo con e, su sollecitazione della moglie e degli amici, a premere su Francesco Crispi ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ineluttabile, a rimirare un crepuscolare paesaggio d'autunno, mette degli artisti.
Nel 1865 l'I. ricevette la commissione per La posa della prima pietra della galleria Vittorio Emanuele da parte della compagnia inglese che aveva ottenuto l'appalto dei ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...