Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] divenne il principale editore musicale della capitale lombarda. Milano in quegli anni era una città ricca e in crescita, in cui la progettualità economica si sposava a quella culturale. È qui che nascono la Borsa e la Cassa di risparmio ed è ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] infrastrutture, sugli investimenti nella produzione di energie rinnovabili hanno pesato il protrarsi della crisi economica, con una preoccupante crescita della disoccupazione, e il riaccendersi delle ostilità sul fronte dell’Afghanistan e dell’Iraq ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] 'agosto 2007, ha ridimensionato le previsioni di crescita del PIL e le prospettive occupazionali. I B. Bernanke, hanno tentato di arginare il peggioramento dei fondamentali dell'economia statunitense. Nel discorso di B. alla nazione (genn. 2008) ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] 'isola; la reazione di questi ultimi e la crescita della tensione fra i due paesi (tentativo controrivoluzionario promosso il permanere dell'isolamento di Cuba e della sua dipendenza economica dall'URSS lo costrinsero dalla fine degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
Economista italiano (n. Varese 1943). Ordinario di economia politica nell'univ. Bocconi di Milano, ne è divenuto rettore nel 1989 e presidente dal 1994. Uno dei maggiori economisti italiani, ha contribuito [...] intraprese dovrebbe consentire nel breve periodo di traghettare l’economia nazionale fuori dalla spirale recessiva e possibilmente, nel medio/lungo periodo, di allinearla ai ritmi di crescita dei partners europei e internazionali. Nel dicembre del ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Rouen 1954). Esponente del Partito socialista francese (PSF), ne è stato segretario nazionale (1997-2008), con un programma riformista che risentiva dell’esperienza del New Labour [...] tagli alla spesa pubblica. Nonostante queste misure, l’aggravarsi della crisi economica e l’incapacità di adottare soluzioni in grado di promuovere la crescita hanno prodotto nel biennio successivo una forte erosione dell’appoggio popolare alla ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Rockford, Illinois, 1922 - Des Moines, Iowa, 2014). T. lega il suo nome soprattutto alla teoria delle scelte collettive, la cui base è nella sua prima e fondamentale opera The [...] alla fine della guerra fredda, riafferma con vigore l'importanza del ruolo svolto dalle istituzioni nel processo di crescita e sviluppo economico; Government failure: a primer in public choise (in collab. con Arthur Seldon e Gordon L. Brady, 2002 ...
Leggi Tutto
Figlio (Rabat 1929 - ivi 1999) di Muḥammad V. Alla morte del padre (1961) salì al trono, istituendo un regime autoritario e dai forti toni nazionalistici. Filoccidentale in politica estera (intervenne [...] il successivo lungo conflitto con il Fronte Polisario contribuì tuttavia al deterioramento della situazione economica negli anni Ottanta, favorendo una crescita delle tensioni sociali (disordini con molte vittime si verificarono nel 1981, nel 1984 e ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1920 - Contea di Benzie, Michigan, 2015). Prof. nelle università di Washington (1950-66 e 1967-69), Houston (1979), Cambridge (1981-82); direttore (1967-87) [...] National bureau of economic research. Premio Nobel per l'economia (1993) con R. W. Fogel. Studioso di storia economica, suoi contributi principali sono: costruzione di un modello di crescita dell'economia americana dal 1790 al 1860 e di un modello ...
Leggi Tutto
Sociologo e uomo politico italiano (n. Siracusa 1951). Professore emerito di sociologia economica nella Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze ha dedicato molta parte [...] presidente della Fondazione RES - Istituto di ricerca su economia e società in Sicilia e Socio del Consiglio l'Italia (2006); Non c’è Nord senza Sud. Perché la crescita dell’Italia si decide nel Mezzogiorno (2012); Fondazioni e sviluppo locale ( ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...